Ivan Vavassori, ex portiere di Pro Patria e Legnano, è risultato disperso dopo l’attacco dell’esercito russo a un paio di convogli con soldati della Brigata Internazionale avvenuto a Mariupol.
Ivan Vavassori scomparso dopo un attacco a un convoglio ucraino
Nato in Russia e adottato da una famiglia piemontese da bambino, Ivan Vavassori si era arruolato come volontario nell’esercito ucraino all’inizio della guerra, un paio di mesi fa, lasciando definitivamente il mondo del calcio.
L’ex portiere di Legnano e Pro Patria risulta attualmente disperso dopo l’attacco di due convogli da parte dell’esercito russo. Sui propri canali social, dati a terzi per evitare di essere localizzato, Ivan Vavassori raccontava, come in un diario di bordo, la sua permanenza in Ucraina tramite aggiornamenti, ma da qualche giorno non si hanno sue notizie.
“Siamo dispiaciuti di comunicarvi che questa notte, durante la ritirata di alcuni uomini feriti nell’attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dai militari russi. In uno di questi pensiamo che ci fosse Ivan con il quarto reggimento. Stiamo cercando di fare del nostro meglio per capire se ci sono persone sopravvissute e i loro nomi. Vi informeremo attraverso i profili Instagram e Facebook di Ivan”, si legge sui suoi profili social.