Jamal Ben Saddik, kickboxer belga con origini marocchine, è stato condannato a 40 mesi di carcere per frode e riciclaggio.
Brutta notizia da parte del mondo della Kickboxing con il peso massimo Ben Saddik che è stato giudicato colpevole dal tribunale di Anversa e condannato a ben 40 mesi di carcere più una multa da 40000 euro. Stessa sorte anche per il fratello Said con una condanna di 30 mesi e multa di 24000 euro.
Ben Saddik ha fatto sapere tramite i suoi canali social che intende fare ricorso contro la decisione della corte.
Jamal Ben Saddik condannato a 40 mesi di carcere
Procediamo con ordine riguardo il caso che sta vedendo coinvolto il noto kickboxer di Glory Jamal Ben Saddik.
Tutto è iniziato in Olanda con un allenatore di calcio Karim S. che organizzava operazioni di riciclaggio su larga scala. In pratica l’allenatore di calcio si faceva consegnare dei soldi in contanti, da fonti di dubbia provenienza, e poi le riconsegnava sotto forma di busta paga utilizzando finti contratti di lavoro.
Le autorità sono riuscite ad arrestare Karim S. nel 2020 e condannarlo a 3 anni e mezzo di carcere per aver riciclato in questo modo l’ingente somma di 2,5 milioni di euro.
Le indagini si sono spostate anche in Belgio dove le autorità si sono accorte che molti di quei soldi provenivano da lì. Tra i “clienti” di Karim S. spuntano fuori i nomi di Jamal Ben Saddik e suo fratello Said. Le indagini hanno svelato che Ben Saddik aveva riciclato oltre 130 mila euro ed è stato inchiodato da diverse telefonate registrate.
Potrebbe essere la fine della carriera di Jamal Ben Saddik, kickboxer di 205 cm per oltre 120 kg, che ha all’attivo un ottimo record di 36 vittorie e 9 sconfitte.
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