Jaron Ennis, “the Boots”, dopo aver fatto la gavetta, credeva fosse arrivato il suo momento per mostrare e realizzare qualcosa.
Ma anche dopo aver accumulato un record immacolato in 29 incontri in carriera e un piazzamento tra i primi tre in tutti e quattro gli organi di controllo, il picchiatore di Philadelfia era disposto a rinunciare a un’opportunità di titolo mondiale mentre i due nomi più importanti della divisione si sfidavano, e a detta di tutti, il prossimo incontro tra il campione unificato Errol Spence Jr. e il detentore del titolo WBO, Terence Crawford, era apparentemente già previsto per entrambi.
Tuttavia, dopo non essere riuscito a placare le richieste contrattuali di Crawford, la stella del pound for pound ha abbandonato bruscamente il tavolo delle trattative.
Jaron Ennis, sarebbe toccato a lui l’incontro?
Ora, il trentacinquenne, appena compiuto, cercherà di difendere il suo trono dei pesi welter contro David Avanesyan il 10 dicembre, a Omaha, Nebraska, mentre Jaron Ennis, come il resto del mondo della boxe, è rimasto sbigottito alla notizia del nuovo sfidante.
Più che altro, Jaron Ennis, in continua ascesa aveva l’impressione che l’occasione sarebbe stata data a un altro ex campione del mondo, e non ad Avanesyan.
“Sono rimasto sorpreso“, ha dichiarato Jaron Ennis durante un’intervista con YSM Sports Media, “non pensavo che avrebbe combattuto contro di lui, semmai se non doveva combattere contro Spence, pensavo che avrebbe combattuto contro Keith Thurman“.
Da sottolineare comunque, come nel tentativo di far valere la propria posizione nei confronti dell’IBF, il team di Ennis ha recentemente rivelato di aver presentato una petizione all’organo di controllo per portare avanti lo scontro tra Ennis e Spence.
Mentre il 25enne attende la decisione finale, inizia a chiedersi perché il team Crawford abbia deciso di non alzare il telefono per chiamarlo: “non ho ricevuto nessuna telefonata, avrei accettato in un batter d’occhio“.