Un Jimmy Butler in versione on fire annienta i Dallas Mavericks privi della loro stella Luka Doncic.
Negli ultimi anni i Miami Heat hanno quasi sempre dato il meglio di sé durante la post regular season. Infatti, la squadra capitanata dall’immortale Erik Spoelstra, nelle ultime 5 edizioni dei playoff è arrivata 3 volte nelle finali di conference con ben due Finals disputate, ma perse.
Questo ha alimentato la cosiddetta ‘Heat Culture’ ovvero la capacità di alzare il proprio livello nei momenti che contano, quando nessuno se l’aspetta, anche con una squadra non attrezzata per raggiungere tali risultati. ‘Heat Culture’ che si è vista questa notte contro i Mavs.
Jimmy Butler trascinatore dei Miami Heat?
Il leader della squadra non può che non essere stato ancora una volta Jimmy Butler, la star che fin dal suo arrivo a Miami ha promesso di portare un anello alla città. L’occasione per sfoderare il Jimmy on fire è avvenuta questa notte contro i rivali di sempre dei Dallas Mavericks.
Infatti, Jimmy Butler ha disputato una gara fenomenale da 33 punti, 9 rimbalzi e 6 assist nei 38 minuti in cui è sceso in campo. Decisiva la schiacciata verso la fine dei tempi regolamentari che ha permesso di portare la partita all’over time. A quel punto gli Heat continuano ad esaltarsi al Kaseya Center e vincono con il punteggio di 123 a 118.
Prezioso l’aiuto in casa Miami da parte del solito Bam Adebayo autore di 19 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, più una bella prova anche di Tyler Herro con 18 punti e 10 rimbalzi.
Mavericks che vedono interrompere un’ottima striscia di vittorie consecutive e che aspettano impazienti il ritorno della loro stella Luka Doncic. La squadra si sta comportando bene anche senza lo sloveno in campo, però con ‘Luka Magic’ in campo le cose sono certamente più semplici per loro.
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