Un Jimmy Butler in versione playoff non basta per superare dei Detroit Pistons in ottima forma.
Notte di NBA piena di partite entusiasmanti, dai punteggi elevati e in bilico fino all’ultimo. Chicago Bulls che superano i Raptors di un punto (122 a 121), Denver Nuggets che vincono dai Sacramento Kings per 130 a 129 e, nella lista delle partite concluse con un punto di differenza si aggiunge Detroit Pistons vs Miami Heat.
Infatti, alla Little Caesars Arena di Detroit, i padroni di casa riescono a vincere all’overtime contro i ragazzi capitanati da coach Spoelstra.
Jimmy Butler show contro i Pistons
Jimmy Butler è noto per accendersi nelle partite importanti, nei momenti decisivi ed ecco che, nella serata di Detroit, diventa l’artefice della rimonta dei suoi Miami Heat.
Una partita che sembrava scritta per i Pistons visto il vantaggio di quasi 20 punti alla fine del terzo quarto di gioco. Tuttavia, è proprio quando i Miami Heat si trovano con le spalle al muro che riescono a trovare la forza per scatenare la cosiddetta ‘Heat Culture’.
Jimmy Butler in modalità on fire guida i suoi in una clamorosa rimonta riuscendo a portare la partita all’overtime, ma l’errore da tre punti all’ultimo secondo di Tyler Herro regala la vittoria ai Pistons per 125 a 124.
Una gara stratosferica per Butler che conclude con 35 punti, 19 rimbalzi, 10 assist, 4 rubate e una stoppata. Sul fronte Pistons c’è il solito Cade Cunningham da tripla doppia con 20 punti, 18 assist e 11 rimbalzi. Bene anche l’apporto del nostro Simone Fontecchio che registra 9 punti, 2 assist e 2 rimbalzi in 24 minuti.
Miami Heat rimangono sesti in Eastern Conference, ovvero l’ultimo posto per l’accesso diretto ai playoff NBA 2025, mentre Detroit Pistons sale al decimo posto, ultima casella per i play in.
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