Josef Newgarden vince la Indy 500 2024 e replica il successo del 2023 battendo in volata Pato O’Ward.
Una gara costellata di caution (bandiere gialle) e incidenti che hanno visto da subito un incidente prima del via. Tom Blomqvist si gira alla bandiera verde e centra Marcus Ericcson che è costretto così al ritiro.
Gara letteralmente maschia, con molti contatti anche a causa delle pista che è stata asciutta ma è rimasta umida. A farne le spese sono stati anche piloti esperti come Will Power che è andato a muro finendo la sua gara prima del 150° giro.
Giornata nera per Honda che ha avuto grossi problemi ai motori che hanno portato al ritiro di Marcus Armstrong, Katherine Legge e Felix Rosenqvist. Sempre un calo di potenza ha fatto ritirare Colton Herta che è andato a sbattere nel muro in curva 3.
Josef Newgarden vince la 500 miglia di Indianapolis 2024
L’alfiere del team Penske, Josef Newgarden, è riuscito comunque ad emergere dopo gli ultimi pit-stop e a portarsi a casa la vittoria. Negli ultimi 10 giri c’è stato un bellissimo duello tra Josef Newgarden, Pato O’Ward su Mclaren, Scott Dixon per il team Ganassi e Scott McLaughlin.
Quest’ultimo, poleman e vero mattatore della corsa, ha dovuto arrendersi a causa di un problema alla frizione e l’ultimo pit-stop lo ha messo lontano dai primi 3.
Uno dei delusi, assieme a McLaughlin, è stato Alexander Rossi. L’altro pilota della McLaren aveva fatto un grandissimo stint centrale rimanendo nelle posizioni di vertice ma il consumo delle gomme, su una vettura poco bilanciata, lo ha costretto ad alzare il piede e ad accontentarsi di un 4° posto.
Delusione in casa Andretti che arriva 7° con Kyle Kirkwood, penalizzato per un errore ai box che lo ha fatto arrivare 7°. Oltre al ritiro di Herta e di Ericsson, un errore del nipote di casa Marco Andretti ha visto il team arrivare alla bandiera a scacchi con una sola vettura.
Kyle Larson ha replicato quanto già successo nella stagione della NASCAR: molto competitivo ma penalizzato dall’eccessiva irruenza. Il pilota NASCAR, che correva con McLaren, è stato sempre nelle prime posizioni ma ha commesso un infrazione di velocità in pit-lane ed è stato penalizzato, giungendo solo 18°. Ottima prova per un esordio, ma il prossimo anno dovrà fare molto di più.
La corsa, che era stata rinviata per maltempo, è stata comunque molto bella da vedere. Quasi da cineteca gli ultimi 10 giri con un duello intenso tra il futuro vincitore Josef Newgarden e Pato O’Ward. Solo un sorpasso in curva 3 all’esterno durante l’ultimo giro ha dato la certezza della vittoria al Neozelandese.
Questo dovrebbe, in parte, mettere a tacere le polemiche legate alla squalifica rimediata da Josef Newgarden a St. Petersburg. Josef Negarden porta così a casa la seconda vittoria in carriera alla Indy 500 ed entra di diritto nella leggenda.
Pato O’Ward perde per il secondo anno consecutivo e le voci di un possibile approdo in F1 nel 2025 si fanno sempre più intense.
ONLY IN #INDYCAR.
ONLY AT THE #INDY500.THIS IS — AND ALWAYS WILL BE — THE GREATEST SPECTACLE IN RACING! pic.twitter.com/NA0PxYhm5t
— NTT INDYCAR SERIES (@IndyCar) May 26, 2024
Ordine di arrivo della Indy 500 2024
- Josef Newgarden (Dallara-Chevy) – Penske – 200 giri
- Pato O’Ward (Dallara-Chevy) – McLaren – 200
- Scott Dixon (Dallara-Honda) – Ganassi – 200
- Alexander Rossi (Dallara-Chevy) – McLaren – 200
- Alex Palou (Dallara-Honda) – Ganassi – 200
- Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) – Penske – 200
- Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) – Andretti – 200
- Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) – Foyt – 200
- Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) – ECR – 200
- Conor Daly (Dallara-Chevy) – DRR – 200
- Callum Ilott (Dallara-Chevy) – McLaren – 200
- Christian Rasmussen (Dallara-Chevy) – ECR – 200
- Christian Lundgaard (Dallara-Honda) – RLL – 200
- Takuma Sato (Dallara-Honda) – RLL – 200
- Graham Rahal (Dallara-Honda) – RLL – 200
- Sting Ray Robb (Dallara-Chevy) – Foyt – 200
- Ed Carpenter (Dallara-Chevy) – ECR – 200
- Kyle Larson (Dallara-Chevy) – McLaren – 200
- Romain Grosjean (Dallara-Chevy) – Juncos Hollinger – 200
- Helio Castroneves (Dallara-Honda) – MSR – 200
- Kyffin Simpson (Dallara-Honda) – Ganassi – 200
- Agustin Canapino (Dallara-Chevy) – Juncos Hollinger – 199
Ritirati
171° giro – Colton Herta
146° giro – Will Power
114° giro – Marco Andretti
108° giro – Ryan Hunter-Reay
56° giro – Felix Rosenqvist
28° giro – Linus Lundqvist
23° giro – Katherine Legge
7° giro – Marcus Armstrong
1° giro – Tom Blomqvist
1° giro – Marcus Ericsson
1° giro – Pietro Fittipaldi