Joseph Agbeko, l’ex campione del mondo dei pesi gallo di nazionalità ghanese, ha annunciato il ritiro dalla competizione pugilistica.
Dopo 4 anni di inattività, “King Kong” ha finalmente fatto chiarezza sul suo status attuale, riportando l’annuncio del suo ritiro in una recente intervista in esclusiva rilasciata a Boxing Scene.
Grande veterano del ring, Agbeko ha iniziato la sua carriera nel 1998, e la chiude ufficialmente all’età di 44 anni. In quasi 26 anni, egli ha vinto numerosi titoli, ma la svolta a livello globale è arrivata nel 2007, quando ha vinto il titolo IBF contro Luis Alberto Pérez.
Per i 4-5 anni successivi, Joseph Agbeko è stato associato a questa cintura nei pesi gallo, sia in qualità di campione che in qualità di sfidante.
Nel 2013 è stata la volta della vittoria del titolo IBO contro Luis Melendez, e come non citare il suo match per i titoli WBO, WBA e The Ring nello stesso anno contro il grande Guillermo Rigondeaux, che ne è uscito trionfante.
Dopo questo incontro, è seguita una streak vincente di 9 match, che include anche un periodo come campione continentale africano WBO.
Il suo ultimo match è datato 26 dicembre 2020, quando ha sconfitto Albert Commey per TKO al quinto round.
Joseph Agbeko sul suo ritiro e sul suo nuovo ruolo
Nell’intervista rilasciata a BoxingScene, Joseph Agbeko ha confermato il suo ritiro, specificando che i motivi sono legati ai segni del tempo e al voler salvaguardare la sua salute.
“Sì, sono ritirato. Ho deciso di abbandonare la competizione già diverso tempo fa, ma non lo avevo ancora reso ufficiale prima di adesso.
La boxe è uno sport dove ti ritiri per scelta tua e non per mano degli altri, tenendo sempre conto di ciò che richiede anche a livello di rischi. Quando inizi a sentire il dolore per i pugni, capisci che il tuo corpo non è più come prima.
Meglio ritirarsi per continuare a vivere in salute piuttosto che farsi ancora del male sul ring.”
Joseph Agbeko ha reso noto che continuerà ad operare nel mondo della boxe preparando le nuove leve, nel suo caso Theophilus Allotey e Benedict Badu.
“Ora alleno i giovani pugili, li guido affinché raggiungano il loro pieno potenziale e si assicurino di realizzare i loro sogni, avendo così successo in ogni cosa che fanno.
Ora mi sto occupando principalmente di Theophilus Allotey, membro dei Black Bombers (la Nazionale di Pugilato Ghanese), e di Benedict Badu, che combatte nei mediomassimi e approderà nei pro entro fine anno.”
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