Julio Cesar Martinez ha dovuto rendere vacante il titolo WBC dei pesi mosca a seguito di una positività a un test antidoping di marzo.
Non un bel periodo per “El Rey”, reduce da un grande regno come campione mondiale WBC dei pesi mosca portato avanti per 4 anni e mezzo, dal 2019 fino al mese scorso.
Dopo la sua ultima difesa titolata avvenuta il 30 marzo di quest’anno, occasione in cui ha sconfitto Angelino Cordova per decisione maggioritaria a Las Vegas, Martinez ha reso vacante la cintura a maggio.
Il motivo non era ben chiaro fino alle ultime ore, quando è stato riportata la notizia di una sua sospensione per positività al controllo antidoping. La sospensione di 9 mesi è iniziata a seguito del match con Cordova, e durerà fino alla fine del 2024.
A cosa è risultato positivo Julio Cesar Martinez?
Stando a quanto riportato da Ring Magazine, Julio Cesar Martinez è risultato positivo a un diuretico di classe S5 e ad agenti mascheranti, quest’ultimi assunti per cercare di ingannare i controlli.
Il test è stato effettuato al termine del match contro Cordova, e la sentenza di sospensione emessa dal Commissione Atletica dello Stato del Nevada cambia di conseguenza il risultato finale del match da una vittoria per decisione maggioritaria a un No Contest.
Inoltre, lo stesso Julio Cesar Martinez è stato sanzionato con una multa superiore agli 11 mila dollari.
Tempo fa, “El Rey” era risultato positivo a un altro test, supervisionato questa volta dal Clean Boxing Program del WBC, per l’assunzione di clenbuterolo, un composto capace di ridurre il grasso e aumentare la massa muscolare.
Nonostante ciò, Martinez è stato assolto con la conclusione che i valori alti siano stati causati da un’assunzione di carne contaminata in Messico.
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