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Kamaru Usman disposto ad affrontare Rakhmonov a UFC 310

Kamaru Usman disposto ad affrontare Rakhmonov a UFC 310

Kamaru Usman, l’ex campione UFC dei pesi welter, è aperto a un match in short notice con Shavkat Rakhmonov a UFC 310.

Il fighter kazako, da poco 30enne, è attualmente il n°3 del ranking UFC dei pesi welter. Egli ha fatto il suo approdo in promotion nel 2020, reduce da un regno come campione per la M-1 Global.

Finora, Rakhmonov è ancora imbattuto in carriera con un record di 18 vittorie (8 per KO e 10 per sottomissione), e a dicembre avrebbe dovuto affrontare il campione UFC in carica Belal Muhammad.

L’incontro, tuttavia, è stato posticipato a data a destinarsi a seguito di un infortunio del campione. Tuttavia, le porte di un potenziale match di Rakhmonov al PPV del 7 dicembre sono ancora aperte, e già alcuni nomi sembrano essere interessati a prenotare il posto di sfidante.

Uno di questi è appunto Kamaru Usman.

Kamaru Usman pronto a ricevere la chiamata per UFC 310

In una recente intervista al podcast Pound-4-Pound, Kamaru Usman ha voluto prima di tutto evidenziare che Shavkat Rakhmonov non è un suo compagno di squadra, pur allenandosi nella sua stessa palestra, la Kill Cliff:

“Vorrei prima di tutto chiarire una cosa: io e Shavkat non siamo compagni di squadra. Viene ad allenarsi nella mia stessa palestra, ma questo non vuol dire che faccia parte del mio team.”

Successivamente, lo stesso Kamaru Usman ha dichiarato di essere aperto a una chiamata in short notice:

“Se la UFC vuole chiamare un atleta tosto in short notice in grado di scioccare il mondo, cosa che raramente accade, sa già chi chiamare. Se vorranno chiamarmi, risponderò e sarò pronto a trattare.

Già l’ho fatto in altre occasioni, con 6 o 8 giorni di preavviso. Qui parliamo di alcune settimane.”

Non resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti dalla UFC e da Shavkat Rakhmonov, il fighter messo in attesa per l’evento di dicembre, che potrebbe comunque disputare un match importante che eleverebbe non di poco la sua carriera in vista dell’altro con il campione davanti.