George Kambosos, sabato notte, ha incassato i migliori colpi di Teofimo Lopez senza fermarsi e riuscendo sempre a controbattere, arrivando a vincere i titoli dei pesi leggeri IBF, WBA, WBC Franchise e WBO e compiendo un’impresa storica.
Lopez ha cercato disperatamente il colpo da KO per tutto il match, tanto da trascurare le sue molti altre doti pugilistiche e di movimento. esponendosi così ai colpi d’incontro di Kambosos che sono andati ripetutamente a segno, sin dall’atterramento del primo round.
Probabilmente l’ex campione avrebbe dovuto rassegnarsi a togliere un po’ di potenza per privilegiare la precisione che è sembrata difettare anche grazie ai movimenti ispirati a Manny Pacquiao che il pugile australiano ha impegato.
George Kambosos: il pugno di Teofimo Lopez non è niente di speciale
Interrogato in merito alla potenza di Lopez, ed al suo atterramento nel primo round, Kambosos ha dichiarato:” Mi sono già trovato in quella situazione. Nei miei precedenti combattimenti in cui iniziano aggressivi, e li atterro con un unico colpo, e allora si rendono conto, ‘Wow, questo ragazzo può colpire.”
“Ci sono pesi welter e pesi medi junior che mi hanno detto: ‘Amico, mi hai colpito così forte. Colpisci come un peso medio junior.’ Cosa farai nei i pesi leggeri?
“Per quanto riguarda i suoi colpi, la potenza non era niente di speciale“, ha detto Kambosos sui pugni di Teofimo. “Avevo detto all’inizio della settimana, ‘Non siate sorpresi Lo colpirò presto e gli farò male.’ “Io manifesto queste cose, le visualizzo e le vedo. Questo ha modificato l’andamento dell’intero combattimento.“