Kevin Lee è stato sospeso dopo essere risultato positivo all’uso di Adderall nel suo ultimo incontro in UFC.
“The Motown Phenom” è tornato in azione nella Fight Night di fine agosto, dove è stato sconfitto da Daniel Rodriguez via decisione unanime in quello che è stato il suo ritorno nella categoria pesi welter. In quell’occasione, Lee è risultato positivo all’uso di Adderall, una combinazione di farmaci utilizzata nel trattamento dell’ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività) e della narcolessia.
In un post sui social media, Kevin Lee ha spiegato tutto nei minimi dettagli, e ha reso noto che gli è stato diagnosticato l’ADHD nel 2018.
Kevin Lee si scusa pubblicamente sui social media
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“Ho superato il limite concesso dalla Nevada State Athletic Commission nel mio match più recente. Nel 2018 mi è stato diagnosticato l’ADHD, che non ha fatto altro che affliggermi. Fino al 2020 non sono mai riuscito a trovare rimedi per il trattamento, poi durante il mio recupero dopo l’intervento alle ginocchia un dottore mi ha prescritto l’Adderall per migliorare la mia salute mentale. Avevo già informato la USADA, ma non ho fatto richiesta di un’esenzione a fini terapeutici alla NSAC.
Desidero scusarmi con la UFC, la Commissione, il mio avversario, Dana White, i matchmakers e i fan.
Non ho mai usato questi farmaci per ottenere un vantaggio atletico. Ho cercato di contenere il mio stato d’ansia. Ora sto pienamente collaborando con la Commissione per raggiungere un accordo. Approfitterò di questo periodo per guarire e migliorare. Tornerò in azione più forte che mai.
Chiedo scusa per la mancanza di professionismo generata da questi miei atti.”