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Khabib sempre più nei guai con il fisco russo

Khabib sempre più nei guai con il fisco russo

Khabib Nurmagomedov ed il suo team stanno vivendo un momento molto difficile a causa di problemi di vario tipo con le autorità russe.

Poche settimane fa la palestra di MMA intitolata all’amato padre del campione, Abdulmanap Nurmagomedov, era stata prima presa d’assalto dai reparti speciali dell’antiterrosismo e poi chiusa poichè uno degli terroristi daghestani che era stato catturato e ucciso durante degli attentati a siti cattolici russi, era risultato essere un fighter che si allenava regolarmente presso quella struttura.

Tuttavia i problemi più rilevanti che Khabib sta incontrando riguardano le presunte frodi fiscali.

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Khabib lascerà il Daghestan?

La leggenda costruita attorno al personaggio Khabib, che, come spesso accade, finisce poi per discostarsi molto dall’uomo reale, descriveva il campione come una sorta di asceta che, nonostante i lauti guadagni, conduceva una vita molto semplice e spartana.

I dati che stanno emergendo dalle indagini e dai sequestri condotti dal fisco russo, però, restituiscono una fotografia molto diversa.

The Eagle, infatti, è risultato avere accumulato un debito con lo stato per più di 3,4 milioni di dollari e, poichè continua a risultare insolvente, le autorità stanno procedendo a congelare i suoi asset, i suoi conti correnti e a confiscare i suoi beni partendo dalla collezione d’auto.

Quest’ultima ha rivelato veicoli per un valore di oltre 800mila dollari tra i quali una Ferrari, due Mercedes, una BMW e due Toyota,

Quanto sopra sembra stia spingendo Khabib e la sua famiglia a valutare l’idea di lasciare il Daghestan anche in considerazione del fatto che il lottatore ed il suo team gravitano già spesso verso gli Emirati Arabi tra Dubai e Abu Dhabi.