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La FIA inasprirà i controlli sulle ali flessibili

La FIA inasprirà i controlli sulle ali flessibili

La FIA inasprirà i controlli sulle ali flessibili a partire dal GP di Spagna e introdurrà da subito un cambio al regolamento.

Quella delle ali flessibili è una polemica che l’anno scorso è diventata di grande interesse pubblico dopo le lamentele pubbliche nei confronti di RedBull e McLaren, colpevoli di avere installato sulle loro macchine delle ali troppo flessibili in chiaro contrasto con il regolamento ma in grado di superare i test della FIA.

In merito a questi test, la FIA ha dichiarato che sarà instaurato un nuovo direttivo tecnico a partire dal prossimo GP di Shangai, e che a partire dal GP di Spagna (nona gara della stagione) i test sulla flessibilità delle ali diventeranno ancora più severi. Inoltre, verranno implementati nuovi test sull’ala posteriore superiore già a partire dal prossimo GP cinese.

Tutti e dieci i team in gara, che già avevano protestato contro le precedenti limitazioni attuate per il GP d’Australia, dovranno ora correre contro il tempo per adeguare le macchine al nuovo regolamento.

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FIA, cosa dice la nuova regola

Il cambio della regola imposto dalla FIA si concentra sulla diminuzione del gap dell’ala posteriore superiore. La nuova regola dice infatti che:

Lo spazio sottostante l’ala posteriore destra non deve superare i 0.5 millimetri quando sottoposto a una sollecitazione pari a 75kg di carico verticale. Visto il poco preavviso, per il GP di Shangai sarà introdotta una tolleranza di 0.25 millimetri

La regola precedentemente imponeva un limite di 2 millimetri, decisamente più generoso. Resta da vedere quanto questa nuova regola influirà sulle prestazioni dei piloti e delle loro vetture: la sensazione lasciata dalla vittoria di Norris e più in generale dalle prestazioni di McLaren e RedBull è che gli equilibri in alto alla classifica non saranno turbati molto dalla modifica.