RallyMotori

Laia Sanz punta in alto per la Dakar 2023

Laia Sanz punta in alto per la Dakar 2023

Laia Sanz si appresta a vivere la Dakar 2023 con l’intento di migliorare il 23° posto dello scorso anno.

Laia Sanz, conosciuta per far parte del Team Acciona-Sainz in compagnia di Carlos Sainz Sr (pilota Audi vincitore dell’ultima edizione del Rally raid), è pronta a vivere la sua 13° partecipazione alla gara che si svolgerà tra pochi giorni in Arabia Saudita.

Per la seconda volta la pilota spagnola sarà impegnata con le auto a bordo del buggy del Team ASTARA in compagnia del navigatore italiano Maurizio Gerini cercando di migliorare il 23° posto in Classifica Generale dello scorso anno, quando dopo 11 anni di moto sempre alla Dakar aveva deciso di cambiare mezzo.

Contenuti dell'articolo

Le dichiarazioni di Laia Sanz

A pochi giorni dall’inizio della Dakar 2023, Laia Sanz ha dichiarato: “Approccerò la Dakar con più calma rispetto all’anno scorso, l’esperienza dello scorso anno unita a quella in Extreme E mi hanno fatto approcciare ogni tipo di gara con più calma; credo di essere migliorata molto dall’ultima edizione e penso proprio che sarà un enorme vantaggio per questa Dakar. Sia io che il mio navigatore Maurizio Gerini eravamo nuovi l’anno scorso nella categoria delle auto, adesso che abbiamo acquisito la giusto esperienza possiamo ambiare a ben altri traguardi.”

Laia Sanz condivide il “box” della Extreme E insieme a Carlos Sainz Sr, vincitore delle ultime due edizione della Dakar prima con MINI (2021) e successivamente con Audi (2022); la pilota spagnola ha così commentato l’avere come compagno di squadra l’ex pilota della Toyota in WRC: “Carlos mi ha aiutato tantissimo; venivo dal mondo delle moto e la transizione alle 4 ruote è stata enormemente facilitata dalla sua presenza. E’ un grande onore essere sua compagna di squadra, mi ha insegnato tanto e tanto ancora mi deve insegnare, non solo sulla guida ma anche in tutto quello che questa avventura comporta.”

Riguardo l’auto che guiderà, un buggy della sudafricana Century dotato di un motore V8 e messo a punto dalla ASTARA Competition, Laia Sanz ha aggiunto: “E’ un’auto molto competitiva, l’essere passati a gomme più grandi ci aiuterà molto in termini di performances generali. Sicuramente saremmo più veloci dello scorso anno, dato il fatto che la superfice delle gomme sarà più ampia anche se non nascondo un po’ di preoccupazione: è a trazione posteriore, avendo già fatto alcuni test posso dire con certezza che sulle dune di sabbia sarà veramente complicata da guidare.”

Analizzando poi gli altri piloti che parteciperanno alla Dakar 2023, Laia Sanz ha dichiarato: “Puntiamo alla Top 15 anche se sarà difficile: il livello dei piloti e delle auto si è notevolmente alzato; è complicato, ma ce la possiamo fare a patto di non incappare in qualche errore come successo lo scorso anno di modo da non avere difficoltà aggiuntive in quella che è la gara più dura al mondo. Sarà un Dakar diversa, più dura, con molti più kilometri da percorrere…mi piace questa versione, negli ultimi anni sembrava uno sprint continuo, mancava il gusto della sfida.”

 

RallyMotoriNews