Lando Norris può essere più triste che contento del podio a Barcellona, in quanto secondo lui, c’erano tutte le possibilità per vincere.
Ancora una volta esce sconfitto. A Miami, Lando Norris, è riuscito a vincere il suo primo GP battendo Verstappen, da li in poi sembrava poter cominciare l’era McLaren, ma così non è stato. Si ha la sensazione che Norris e McLaren in questo momento siano un connubio vincente, ma che manchi ancora qualcosa.
La macchina, a detta di tutti, è la migliore in griglia. La Red Bull negli ultimi GP ha perso velocità, ma nonostante ciò, siamo qui a scrivere di una ennesima vittoria del pilota olandese a discapito di tutti gli altri.
La sensazione che si ha, è che Lando Norris sia il vero sconfitto di questi ultimi GP. Sia qui in Spagna che in Canada, dalle prime prove fino in gara, si è avuta la percezione che il pilota più veloce fosse lui, e se in Canada è stata la strategia a far pagare dazio a Norris, qui in Spagna sembra proprio che le colpe maggiori possano essere recate a Lando Norris.
Un secondo posto che comunque fa morale, perché la McLaren guadagna punti costruttori su Ferrari e soprattutto Lando Norris è diventato il primo inseguitore nella classifica generale di Max Verstappen.
Una vittoria mancata per Lando Norris
Si tratta esattamente di questo, ovvero per Lando Norris oggi l’occasione era ghiotta per puntare alla prima posizione, tutto era stato perfetto fino all’inizio della gara.
Se in qualifica, il pilota inglese ha dimostrato il suo valore, non si può dire che lo abbia fatto nella partenza del GP. Una partenza che lo ha fatto passare dal primo posto al terzo. In seguito nelle prime fasi di gara non è mai riuscito a sopravanzare Russell e da qui la gara si è complicata a dismisura.
Solo dopo il primo pit stop degli altri, ha incominciato a dimostrare il suo reale potenziale, ma ormai il distacco con Verstappen era già importante. Alla fine arriva a 2 secondi di distacco da Verstappen, tutto ciò certifica che con più accuratezza, oggi si sarebbe potuta vincere la gara.
Ora a Lando Norris, rimane la consapevolezza di poter contare su una grande macchina. Ma questo potrebbe non bastare a battere Verstappen, servirà maggiore precisione e weekend perfetti per far tornare le sensazioni che hanno avuto nel GP di Miami. Non toccherà aspettare molto per vedere di nuovo questa sfida.
L’appuntamento è per la prossima settimana, dove la F1 non si sposterà di molto, in quanto si passa dal GP di Spagna al GP di Austria, dove Verstappen e Red Bull giocano in casa. Vedremo se ci sarà qualcuno pronto a rovinargli la festa.
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