IndoorBasket

LeBron James si lamenta della sospensione

LeBron James non aveva la minima idea che lunedì l’NBA avrebbe annunciato la sua sospensione a seguito del colpo ai danni di Isaiah Stewart, facendogli quindi saltare la partita di martedì contro i New York Knicks. Match da cui i Lakers sono usciti sconfitti 106-100.

Le parole di LeBron James

“Rob [Pelinka] mi ha chiamato, ma non ho risposto”, ha riferito LeBron James dopo aver ricevuto una chiamata dal vice presidente delle operazioni di basket e general manager dei Los Angeles Lakers, il quale poi gli ha comunicato la brutta notizia. “Appena ho controllato il mio telefono e ho notato una chiamata persa, ho pensato: ‘So di essere sospeso’. Voglio dire, è una st******a. Ma non importa”, ha raccontato il fuoriclasse gialloviola all’emittente ESPN.

Le opinioni di Anthony Davis e del coach Frank Vogel

In merito alla sospensione di LeBron James, anche Anthony Davis ha voluto dire la sua:

“Non pensavo che potesse essere squalificato: ad essere onesti, credo che nessuno potesse pensare ad una sanzione del genere per LeBron… è davvero strano, ma non c’è niente che possiamo fare per cambiare le cose”.

Successivamente, sulla vicenda si è espresso brevemente anche il coach dei Lakers Frank Vogel:

“Avrebbe tanto voluto giocare, ma non ha avuto l’opportunità di scendere sul parquet. Non aggiungerò altro”, ha chiosato l’allenatore a chi gli ha chiesto di James.

LeBron James è tornato in campo nella sfida vinta dai Lakers sugli Indiana Pacers per 124-116 all’Overtime, segnando 39 punti.

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