Il rinnovo del contratto di Lewis Hamilton si starebbe allontanando dopo il GP di Monaco.
La situazione contrattuale di Lewis Hamilton
Lewis Hamilton ha firmato il prolungamento del contratto con la Mercedes per 1 solo anno e scadrà quindi a fine stagione. Nelle scorse settimane lo stesso pilota aveva dichiarato che voleva risolvere la situazione contrattuale entro il mese di Giugno e che quindi era disposto anche ad un prolungamento a patto che ci fosse un progetto che lo aiutasse a continuare a vincere.
Nel GP di Monaco, il Campione del Mondo in carica ha però concluso al 7° posto, lontanissimo da un podio che è ormai diventato il risultato minimo per la Mercedes. Se non fosse stato per il giro record, Lewis Hamilton sarebbe stato ricordato come il pilota che più di tutti ha sofferto la mancanza di aderenza con qualsiasi tipo di pneumatico Pirelli.
Il risultato della pessime Qualifiche del GP di Monaco ha portato Lewis Hamilton ad avere un duro confronto con Toto Wolff e tutto il gruppo di lavoro della Mercedes che però non ha portato i frutti sperati; lo stesso Hamilton ha rimarcato più volte come il Team gli abbia fornito un’auto non adeguata al GP di Monaco e queste esternazioni hanno fatto storcere il naso a Stoccarda.
La Mercedes si trova quindi ad un bivio: rinnovare con Lewis Hamilton cercando di garantire un compenso di 30 milioni di $ l’anno oppure cominciare a sfoltire la rosa del gruppo di lavoro di Toto Wolff. Il manager austriaco avrà quasi sicuramente pieni poteri per il rinnovo del pilota, ma questa crepa tra il Team ed il pilota mette l’accento su una situazione che difficilmente sarà risolvibile da qui alla prossima settimana.
Non ci resta quindi che aspettare per capire se Lewis Hamilton accetterà le condizioni di Mercedes oppure se il Team dovrà tornare ad affacciarsi sul mercato per la prossima stagione, con alcuni nomi già in lista (George Russell ed Esteban Ocon su tutti); molti pensano che il nervosismo di Hamilton sia dovuto alle grandi prestazioni di Max Verstappen, così come Christian Horner aveva dichiarato alla vigilia del GP di Monaco.