Un Malik Monk in grandissima forma trascina i Sacramento Kings contro i Golden State Warriors.
Serata di NBA con solo cinque partita. I Rockets vincono all’ultimo contro i Los Angeles Lakers di LeBron James; i Pelicans tornano alla vittoria con i Wizards; i Jazz superano i Magic; i Cavaliers continuano la streak battendo gli Hornets e i Kings distruggono i Warriors.
Il protagonista della sfida è stato Malik Monk che ha saputo sostituire alla grande l’infortunato De’Aaron Fox.
Malik Monk e Sabonis bastano e avanzano contro i Warriors
Malik Monk a fine serata totalizza 26 punti, 12 assist e 3 rimbalzi nei 29 minuti in cui è sceso in campo risultando il marcatore più proficuo dei Kings. Ottima performance del solito Domantas Sabonis con 22 punti e 13 rimbalzi.
I Sacramento Kings sono stati decisamente superiori rispetto ai Golden State Warriors in una sfida in cui hanno indirizzato la gara fin dal primo quarto, terminato con un vantaggio di +15. Gap che è poi aumentato fino a 30 punti con la partita che si è chiusa con il punteggio di 129 a 99 per i Kings.
Sacramento Kings che lotta con le unghie e con i denti per cercare di entrare in zona play in quantomeno. Dovranno affrontare ancora per un po’ l’assenza di De’Aaron Fox ed ecco che Malik Monk dovrà cercare di tenere un ritmo alto per colmare l’assenza della star dei Kings.
Sul fronte Dubs, c’è il solito Steph Curry che ha concluso un’altra gara da oltre 20 punti (26 per la precisione), ma non è stato supportato dal resto della squadra che ha visto Andrew Wiggins come miglior marcatore con 18 punti realizzati.
Golden State Warriors attualmente in nona posizione in Western Conference con un record di 18 partite vinte e 17 perse. Warriors che sembrano interessati a mettere le mani su Jimmy Butler separato in casa con i Miami Heat.
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