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Marco Dell’Uomo è morto: lutto nel pugilato italiano

Marco Dell'Uomo è morto: lutto nel pugilato italiano

Marco Dell’Uomo è venuto a mancare. L’ex campione di pugilato italiano ci ha lasciati prematuramente all’età di 56 anni.

Originario di Roma, era un pugile attivo nei professionisti tra inizio anni ’90 e inizio anni 2000 nei pesi superwelter, nei pesi medi e nei pesi supermedi.

Con ben 30 incontri disputati, egli ha conquistato il suo primo e unico titolo il 1 marzo del 2002, nel suo ultimo incontro: il titolo italiano dei pesi medi.

La notizia della sua morte è stata data poco fa dalla pagina ufficiale della Federazione Pugilistica Italiana.

La carriera di Marco Dell’Uomo in poche parole

Marco Dell’Uomo nacque a Roma il 26 agosto 1966, e fece il suo debutto come pugile professionista nel 1990 all’età di 23 anni.

Nel suo primo incontro batté ai punti Carmine Spartano a Palestrina. Restò imbattuto per circa un anno, fino alla sconfitta dell’estate 1991 per mano di Mirco Bortolotto via TKO a Abbiategrasso.

L’anno successivo ottenne la sua prima shot titolata, combattendo contro l’allora campione italiano dei pesi superwelter Michele Mastrodonato (poi sfidante al titolo del mondo) a San Felice Circeo. L’incontro risultò in una sconfitta.

Dell’Uomo combatté poi per il titolo italiano dei supermedi nel ’98 contro Maurizio Colombo, e tentò l’assalto anche al titolo dei medi in ben 3 occasioni, nel ’99, nel 2001 e nel 2002, rispettivamente contro Cristian Sanavia e Gianluca Jommarini. Solo in quest’ultima, nel rematch contro Jommarini, vinse il titolo anche se via squalifica alla terza ripresa.

Dopo quel match, Marco Dell’Uomo ha chiuso la sua carriera con un record di 11-16-3, ma ha continuato a rimanere operativo nel settore.

Lo staff di The Shield Of Sports esprime le sue più sincere condoglianze ai familiari dell’ex pugile e campione di scuola romana.