Mathieu van der Poel ha vinto il titolo di Campione del Mondo di Gravel, dimostrando di essere un fenomeno a tutti gli effetti.
Ad oggi è conosciuto come uno di ciclisti più versatili e fenomenali del mondo del ciclismo, avendo anche abbracciato molteplici discipline, come il ciclocross e la mountain bike.
La sua fama mondiale si è affermata in prima battuta con il ciclocross, disciplina in cui Van der Poel è stato ritenuto uno dei migliori atleti. Nel corso della carriera ha vinto cinque titoli mondiali, nel 2015, 2019, 2020, 2021 e 2023.
Nonostante la sua eccelsa dote nel ciclocross, Van der Poel ha dimostrato di essere un campione anche su strada. Basti pensare alla vittoria mozzafiato contro Wout van Aert nel Giro delle Fiandre nel 2020.
Traguardo memorabile è l’aver indossato la maglia gialla nel Tour de France 2021, dove è riuscito a piazzarsi primo in classifica generale, complice una prestazione eccezionale sul Mur-de-Bretagne.
La gara di Mathieu van der Poel e la vittoria del titolo
Mathieu van der Poel è stato protagonista di una performance straordinaria, dove ha tenuto testa a grandi campioni del ciclismo per ben 180 chilometri.
Durante la gara, van der Poel ha dimostrato di possedere grandi doti tecniche e strategiche. Andando al di là delle difficoltà e delle insidie del percorso, il ciclista belga ha fronteggiato i vari attacchi alla sua pole position.
Iconica è la sua corsa in solitaria negli ultimi 13 chilometri dove ha sancito realmente di essere un campione.
Grazie a questa vittoria, van der Poel ha conferito il titolo mondiale ai Paesi Bassi per la seconda volta, come in passato fece anche Marianne Vos.
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