Mattia Faraoni e Charles Joyner si affronteranno finalmente stasera a Superfights 3 con in palio la cintura di campione del mondo ISKA di kickboxing della divisione fino a 95 kg.
Come noto i due atleti avrebbero dovuto combattere già in occasione della precedente manifestazione organizzata da Carlo Di Blasi lo scorso Giugno ma, purtroppo, il fighter romano dovette abbandonare la contesa a causa di alcuni problemi di salute.
Charles Joyner, australiano, è il n.1 del ranking mondiale e può godere di un notevole vantaggio in altezza e di portata rispetto a Mattia Faraoni costituendo ostacolo alquanto ostico.
Ieri si sono tenute le operazioni di peso ed i vari protgonisti hanno rilasciato alcune dichiarazioni
Mattia Faraoni non vede l’ora di combattere
In occasione degli incontri di ieri con la stampa Mattia Faraoni si è presentato in forma smagliante e con grande entusiasmo dichiarando:
“Non vedo l’ora! Non so che dire sono emozionato come un bambino. Appena il mio manager Di Blasi
mi ha annunciato che la ISKA aveva dato l’ok per disputare nuovamente il titolo, sono ripartito carico a
pallettoni ad allenarmi.
A chi mi chiede come sto ora, la risposta è facile, raga venite a vedermi quando mi alleno! Sto benissimo e lo vedrete voi stessi e Joyner sul ring il 26 novembre”.
Il promoter e manager dell’atleta, Di Blasi ha, poi aggiunto:
“Mattia oggi è in forma splendida e davvero ci aspettiamo che il match tanto atteso non deluda le aspettative, anzi, talvolta, più lunga è l’attesa maggiore è poi il piacere”.
Nel co-main event della serata, Roberto Oliva combatterà un match che vale da title eliminator contro il valido greco Petros Sacho.
In merito a questo incontro Caro Di Blasi ha dichiarato:
“Avevamo promesso che Roberto a Roma avrebbe avuto la sua chance mondiale, purtroppo ci è stato
richiesto un nuovo match che ha la valenza di un titolo mondiale per la caratura dell’avversario. L’appuntamento con la prestigiosa cintura ISKA è solo rimandato e questo match è giustamente il comain fight della serata”.
“La vittoria di Roberto contro Petros potrebbe avere più valenze perché il campione greco sappiamo essere
sotto osservazione da una promotion importante, per cui anche per lui c’è molto in gioco, e questo
aumenterà l’hype e soprattutto la voglia di vincere di entrambi.”
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