Max Verstappen non è per nulla soddisfatto del secondo posto conquistato a Jeddah e se la prende con il suo team.
Il Gran Premio di Jeddah non è andato come sperava il due volte campione del mondo di Formula 1. Infatti, Max Verstappen durante le qualifiche di sabato ha avuto un problema tecnico e non ha potuto concludere la seconda sessione di sabato terminando le prove in quindicesima posizione.
Chiamato alla rimonta, l’olandese ha risposto presente, anche grazie alla Safety Car che gli ha permesso di guadagnare posizione durante il pit stop.
Max Verstappen non contento del lavoro della Red Bull
Max Verstappen non ha digerito i continui problemi di affidabilità anche durante il Gran Premio: “Il problema è che se il mondiale diventa una corsa tra due vetture dello stesso team, queste devono essere affidabili in modo da giocarsi ad armi pari il titolo”.
L’olandese aggiunge: “Non sto dicendo che è un problema per me fare delle rimonte, quelle possono capitare durante una stagione. Il problema, ripeto, è avere dei continui problemi di affidabilità, come in questo caso”.
Verstappen commenta la sua gara in conferenza stampa: “Io non sono arrivato a Jeddah per arrivare secondo, il mio obiettivo è sempre quello di vincere la corsa e questa volta non è stato possibile per diversi motivi”.
L’olandese ha concluso affermando che il team Red Bull è felice del risultato raggiunto dalle sue vetture che hanno raggiunto, come in Bahrain, le prime due posizioni, ma lui non è per nulla contento di come è andato questo weekend di Formula 1.
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