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Max Verstappen critica pesantemente la Safety Car Aston Martin

Max Verstappen critica pesantemente la Safety Car Aston Martin

Max Verstappen al termine del GP d’Australia sul circuito dell’Albert Park ha fortemente criticato la velocità imposta dalla Safety car.

Il GP di Melbourne per il campione del mondo in carica è stato un vero e proprio incubo, soprattutto a causa del secondo ritiro in 3 gare disputate.

Il numero 1 della Red Bull aveva già espresso tutta la sua frustrazione rispetto ad una Ferrari che sembra inarrivabile (clicca QUI per le dichiarazioni complete),  ha anche criticato fortemente l’andatura della Safety car, intervenuta per due volte nel corso della gara.

Max Verstappen: “la Safety car era come una tartaruga”

Max Verstappen nel post gara di Melbourne si è lamentato del fatto che la Safety car Aston Martin, guidata da Bernd Mayländer, andasse troppo lenta mettendo in difficoltà la gestione dei pneumatici.

“Era come una tartaruga, non capisco perché bisogna andare così lentamente. Bisogna indagare. Sicuramente la Safety Car Mercedes è più veloce grazie all’aerodinamica che la caratterizza. L’Aston Martin, invece, è davvero lenta. Ha sicuramente bisogno di più grip, perché le nostre gomme erano fredde come la pietra. Siamo entrati nell’ultima curva e potevo vedere Charles sottosterzare.

Andavamo a 140 km/h sul rettilineo anche se non c’era nessuna vettura danneggiata, quindi non capisco perché dovevamo andare così piano. Dobbiamo indagare.”

Charles Leclerc è d’accordo con Max Verstappen, ma ha detto che non ha voluto lamentarsi alla radio una volta che ha visto quanto duramente Maylander stava lavorando per andare veloce come lui.

“Ad essere onesti ci si sente sempre troppo lenti in macchina, perché con queste auto di Formula 1, abbiamo così tanto grip ed è molto, molto difficile scaldarle, soprattutto sulla mescola su cui eravamo tutti, che era la hard”

“Stavo lottando per alzare un po’ la temperatura, quindi ho anche faticato. Ad essere onesti, volevo lamentarmi, ma poi ho controllato quanto la safety car stava scivolando in curva e non credo che ci fosse qualcosa di più che potesse dare, quindi non volevo mettere troppa pressione.

“Sicuramente con le auto che abbiamo ora è molto difficile mantenere le temperature delle gomme dietro la safety car.”

 

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