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McLaren F1 Team: la battaglia per il 4° posto non è finita

McLaren F1 Team: la battaglia per il 4° posto non è finita

McLaren F1 Team ha dichiarato che, all’indomani del GP Singapore, la battaglia con Alpine per il 4° posto nella Classifica Costruttori non è ancora finita.

Nel GP Singapore i piloti della McLaren F1 Team hanno portato a casa punti importanti per la Classifica Costruttori. Lando Norris, complice anche una gara senza errori, ha approfittato del duello tra Max Verstappen e Lewis Hamilton per chiudere al 4° posto davanti ai due piloti.

Daniel Ricciardo è invece riuscito a risalire la classifica dal 16° al 5° posto in una delle sue migliori gare da quando è pilota della McLaren F1 Team. Se a questo sommiamo il doppio ritiro di Fernando Alonso ed Esteban Ocon, la squadra di Woking si è portata in vantaggio di 4 punti sui rivali anglo-francesi.

Le dichiarazioni di McLaren F1 Team sulla lotta al 4° posto

Il bottino di punti portato da McLaren F1 Team nel GP Singapore non ha fatto però fare i salti di gioia ad Andreas Seidl, Team Principal della scuderia, che ha dichiarato: “Se guardiamo i risultati da dopo il GP Francia, ci sono stati alti e bassi. Alpine ha avuto un ottimo week-end in Belgio mentre noi abbiamo avuto problemi così come loro hanno avuto problemi qui a Singapore; secondo me è una lotta aperta fino alla fine, siamo vicini anche in termini di prestazioni.”

Non dobbiamo farci prendere dal risultato del GP Singapore, questa lotta è aperta fino all’ultimo giro del GP Abu Dhabi; abbiamo un’auto solida ed un grande Team sia sul tracciato che in fabbrica oltre che a due grandi piloti. Abbiamo tutto per poter portare avanti la battaglia con le Alpine e ci proveremo fino all’ultimo: sono contento del risultato di oggi, ma dobbiamo essere realistici.”, ha continuato Andrea Seidl.

McLaren F1 Team ha anche rivelato che Daniel Ricciardo avrebbe chiesto alla squadra di imitare la tattica di George Russell. Lo stesso Andreas Seidl avrebbe chiesto al pilota di pazientare e questa si è rivelata una grande mossa che ha permesso al pilota australiano di non rimanere impantanato con gomme non adatte alla pista.

Lo stesso Seidl ha aggiunto: “Abbiamo fatto un grande lavoro al muretto, abbiamo avuto una grande comunicazione con i piloti ed abbiamo trovato l’equilibrio giusto tra cercare il risultato e non prenderci rischi inutili; vedere Russell in difficoltà con le gomme slick ci ha aiutato anche se ad un certo punto abbiamo dovuto azzardare. I piloti riportano sempre le proprie sensazioni alla guida, abbiamo incrociato i dati in nostro possesso con quello che vedevamo in pista ed abbiamo parlato con i piloti; sono soddisfatto della loro gara, sono stati bravi a non rischiare troppo e a non fare errori nonostante le condizioni del tracciato, si sono dimostrati i migliori al mondo.