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Merab Dvalishvili spiega perché non voleva affrontare Umar

Merab Dvalishvili spiega perché non voleva affrontare Umar

Merab Dvalishvili ha fatto chiarezza sul perché continuava a chiedere un rematch a novembre con O’Malley, ma non con Umar Nurmagomedov.

Dal 14 settembre 2024 la UFC ha un nuovo campione dei pesi gallo. Merab ‘The Machine’ Dvalishvili ha strappato la cintura all’americano di origini irlandesi Sean O’Malley durante il main event di UFC 306 alla Sphere di Las Vegas.

Tuttavia, nei giorni successivi al combattimento è stato immediatamente pressato dal contendente numero 1 al titolo Umar Nurmagomedov che lo ha anche accusato di scappare da lui. Ora è arrivata la risposta da parte del campione.

Perché Merab Dvalishvili ha rifiutato il match con Umar?

Merab Dvalishvili si è preso del tempo a ‘MMA Junkie’ per fare chiarezza sulla questione sollevata da Umar Nurmagomedov.

Infatti, il combattente russo non ha capito per quale motivo il georgiano era disposto a combattere a novembre nuovamente contro Sean O’Malley, ma non contro di lui, il prossimo sfidante al titolo secondo la UFC.

Ecco la spiegazione di Merab: “Semplicemente perché sia io che Sean abbiamo combattuto lo stesso giorno. Quindi entrambi avevamo lo stesso tempo per prepararci per una rivincita. Già a inizio anno avevo detto che ero pronto a combattere subito con Sean o Vera perché avevamo lottato nella stessa card”.

Dunque, Merab Dvalishvili ne fa una questione di tempistiche: “Affrontare un fighter con uno stile molto diverso come quello di Umar mi serve una preparazione accurata. Due o tre mesi di tempo e poi sono pronto”.

Riguardo le accuse lanciate da Umar sul fatto che Merab non voglia combattere prima di marzo, ovvero durante il Ramadan, il campione risponde: “Sono appena diventato campione, non c’è motivo di stressarmi subito, fatemi riposare. Ho detto che a febbraio sono pronto e combatterò tre volte l’anno. Se lui è pronto possiamo farlo”.

 

 

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