La Meyer Shank Racing ha trionfato nella 24 Ore di Daytona disputata ieri, ma non senza qualche brivido.
Infatti, per tre quarti della corsa, la vettura guidata da Helio Castroneves, Colin Braun, Simon Pagenaud e Tom Blomqvist ha avuto dei problemi al cambio irreparabili, ma ciò non ha tolto al team il trionfo nella prima gara di durata importante della stagione.
Michael Shank, coproprietario del team, ha rivelato che intorno al giro numero 200 il cambio della vettura ha sofferto un problema di surriscaldamento, e per questo hanno dovuto puntare su un altro tipo di strategia.
Meyer Shank Racing rivela dei problemi al cambio durante la 24 Ore di Daytona
La 24 Ore di Daytona è andata agli albori con il trionfo della Meyer Shank Racing di Helio Castroneves, Colin Braun, Simon Pagenaud e Tom Blomqvist, anche se dopo la corsa è stato reso noto un dettaglio particolare che ha accompagnato la vettura nel corso della gara.
Infatti, intorno alle sei ore di corsa, il cambio ha avuto dei problemi di surriscaldamento, e ha costretto il team a un altro tipo di strategia e un po’ di fortuna.
“La nostra vettura ha avuto problemi tutta la notte, e non potevamo risolverli. Avevamo deciso di far correre l’auto fino a quando non si sarebbe fermata, e in quel caso siamo stati fortunati”, ha dichiarato Michael Shank, coproprietario della scuderia vincitrice della prima gara di durata stagionale.
La Acura del team è arrivata per prima davanti alla vettura, la stessa utilizzata, del Team Andretti guidata da Filipe Albuquerque di pochi centesimi di secondo.
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