Al MotoGP San Marino 2021 Vinales detta subito il ritmo e porta l’Aprilia davanti a tutti nel primo turno di prove libere. Il pilota spagnolo apre il weekend di Misano Adriatico con il miglior tempo nel primo turno di prove libere condizionato dalla pioggia.
La lotta a Misano è partita agguerrita da subito: in ballo tanti obiettivi diversi da portare a termine in questo weekend e su tutti, la lotta al titolo iridato 2021. Ad alternarsi in vetta alla classifica provvisoria la Suzuki di Joan Mir, la Ducati di Francesco Bagnaia e l’Aprilia di Maverick Vinales.
Peccato poi che le FP1 siano state interrotte da una fitta pioggia che, quasi sicuramente, comprometterà l’intera giornata a partire dalla Moto2. In ogni caso, alcuni piloti hanno approfittato dei minuti finali per fare qualche giro con le gomme intagliate.
Al MotoGP San Marino è la pista asciutta a parlare
Al via il MotoGP San Marino 2021 con nuvole nere minacciose ad accompagnare i piloti della classe regina nelle prove libere fino a 12 minuti dalla fine quando inizia a piovere copiosamente.
I riders della master class sono partiti lanciati fin da subito, anche se il time attack negli ultimi minuti a disposizione non è stato fattibile. A rimanere in testa al turno è stato quindi Maverick Vinales che ha firmato il best lap con il tempo di 1:32.666.
Una vera sorpresa, ma forse non troppo, per il neo pilota Aprilia che già in alcuni test fatti a Misano aveva dimostrato di essere molto veloce. Si capisce già tutto prima che inizi a piovere insomma: l’ex ufficiale Yamaha ha messo a segno il miglior tempo, precedendo di 80 millesimi il campione del mondo in carica Joan Mir e le due Ducati factory di Francesco Bagnaia e Jack Miller, prima che la pioggia impedisse altri miglioramenti. Sedicesimo tempo per Franco Morbidelli, all’esordio con la Yamaha ufficiale, 24esimo ed ultimo per il rientrante Andrea Dovizioso con la M1 Petronas.
Il MotoGP San Marino 2021 vede esordi sul bagnato per alcuni e ricerca di conferme per altri
Al MotoGP San Marino gli occhi sono puntati su Pecco in attesa di una sua conferma dopo la vittoria al termine di un appassionante duello con Marc Marquez del recente GP di Aragon. Non si rimane comunque delusi, perché Francesco Bagnaia chiude il turno con il terzo tempo a 135 millesimi da Vinales e davanti al compagno di squadra Jack Miller (+0.193).
Alex Rins porta al quinto posto la seconda Suzuki mentre il leader della generale Fabio Quartararo è settimo (+0.358), “attorniato” dalle Honda Repsol di Pol Espargarò (sesto), Stefan Bradl e Marc Marquez (ottavo e nono). Vi era un’altra grande attesa ma la pioggia non aiuta il debutto di Franco Morbidelli con la Yamaha ufficiale e quello di Andrea Dovizioso con la M1 Petronas.
L’italobrasiliano non va oltre la sedicesima prestazione a 904 millesimi dalla vetta), il forlivese è solo 24esimo a due secondi e 545 millesimi ma… con tute le “attenuanti” del caso. Il suo nuovo compagno di squadra Valentino Rossi è poco più avanti, in 19esima posizione.