NASCAR: Il circuito di Indianapolis è la location per la prossima tappa, ma già da oggi si pensa a un ritorno delle stock car sul leggendario ovale.
Roger Penske, proprietario dell’Indianapolis Motor Speedway, ha affermato che già dal 2024 ci potrebbe essere la possibilità di tornare a disputare delle corse sul layout principale, alternandolo con quello del tracciato dove la Formula 1 ha corso fino al 2007.
L’ultima volta che la categoria ha corso sull’ovale di Indianapolis è stata nel 2020, e allora era una delle gare tradizionali del calendario, mentre dallo scorso anno si è deciso di correre sul circuito.
NASCAR: Dal 2024 si potrebbe tornare a correre sull’ovale di Indianapolis
NASCAR: La Brickyard 400 è stata per molti anni uno degli appuntamenti tradizionali della Cup Series, che faceva la sua visita al tempio della velocità a stelle e strisce tra Luglio e Agosto. Dallo scorso anno, a causa della rivoluzione dei calendari per la pandemia, si corre sul circuito che utilizza parte dello storico ovale di Indianapolis, ma non è stato escluso un ritorno al vecchio layout.
Roger Penske, proprietario dell’autodromo, ha dichiarato all’alba del weekend che porta le due massime categorie dell’automobilismo americano, la NASCAR Cup Series e la Indycar Series, sempre di sua proprietà, che per il prossimo anno si tornerà a correre sul circuito, ma che già dal 2024 le vetture della Cup Series potrebbero gareggiare di nuovo sull’ovale, mantenendo un’alternanza tra i due layout.
La cosa non è stata confermata in maniera vera e propria, ma ciò rappresenterebbe un ritorno sullo storico tracciato che non vede la NASCAR gareggiare dalla stagione 2020, quando fu Kevin Harvick, tre volte vincitore della Brickyard 400, a vincere l’ultima gara sullo storico tracciato.
Domenica, per il secondo anno di fila, si correrà sul secondo layout, quello che ha visto correre la Formula 1 e la MotoGP fino a qualche anno fa, e che ha visto A.J. Allmendinger, pilota della Kaulig Racing, vincere per la prima volta nella massima categoria.