La NFL è stata una delle leghe più colpite dal Coronavirus nel corso del 2020, ma tra il ritorno del pubblico negli stadi e la vaccinazione di massa, qualcosa sta cambiando.
La lega ha mandato oggi un promemoria alle trentadue franchigie, affermando che con il nuovo calendario da diciotto settimane, le partite rinviate non verranno recuperate.
The NFL just informed clubs that if a game cannot be rescheduled during the 18-week season in 2021 due to a COVID outbreak among unvaccinated players, the team with the outbreak will FORFEIT and be credited with a loss for playoff seeding, per sources.
Massive implications.
— Tom Pelissero (@TomPelissero) July 22, 2021
Nessun recupero in caso di contagi multipli: La NFL all’attacco contro il Covid
Con la stagione 2021 alle porte e il pericolo Covid ancora al centro di tutto, la NFL ha mandato un promemoria a tutte le franchigie, specificando che una squadra colpita da molti contagi prima di un incontro, lo perderà per forfeit e conterà come una sconfitta, senza la possibilità di recuperarlo, aggiungendo inoltre che i giocatori delle due squadre non verranno pagati per quella partita e la squadra responsabile del cluster dovrà rimediare alla perdita finanziaria legata all’incontro e subirà provvedimenti da parte del Commissioner.
Con il nuovo calendario da diciotto settimane si prova a seguire l’esempio dell’anno scorso, dove tutte le gare furono giocate senza intoppi, ma con molte polemiche sulle modalità di recupero, come per esempio l’incontro tra Pittsburgh Steelers e Baltimore Ravens, inizialmente deciso per il Giorno del Ringraziamento, ma poi giocato a Dicembre a causa di vari contagiati nella franchigia del Maryland.
Almeno metà della lega ha ricevuto almeno una dose e la NFL sta invogliando le squadre a far vaccinare i dubbiosi, anche se vaccinarsi non è obbligatorio, mettendo comunque delle restrizioni per chi non ha ancora ricevuto almeno la prima dose del vaccino anti Covid.