Nick Saban, coach di Alabama Crimson Tide mette una pezza sul wide receiver Jermaine Burton, reo di un brutto
episodio nell’ultima sconfitta.
Il giocatore incriminato, mentre si apprestava ad uscire dal Neyland Stadium, dopo la vittoria sui Volvs, ha colpito
con il braccio teso una spettatrice, presumibilmente una studentessa con una violenza inaudita.
La ragazza, una tifosa del Tennessee correva sul campo con migliaia di suoi coetanei manifestando la gioia che deriva
dall’essere uno studente universitario e dal vedere il field goal all’ultimo secondo della propria squadra sconfiggere
un rivale che Tennessee non batteva dal 2006.
Nick Saban forse troppo indulgente?
Nick Saban, secondo più parti, avrebbe dovuto tenere Burton in panchina almeno una partita dop il fatidico episodio.
In un video su Tik Tok che sta divenendo virale nelle ultime ore, si vede la ragazza correre davanti a Burton, con lui
che si gira, alza il braccio destro ed entra in contatto con la testa della donna con una forza tale che lei smette
momentaneamente di correre per tenersi la testa, mentre lo stesso Burton prosegue noncurante verso gli spogliatoi.
Ciononostante Nick Saban ha scelto di far giocare Burton, uno dei migliori ricevitori della squadra, nella successiva
partita contro Mississippi State.
Se possibile, peggio della mancanza di disciplina è stata la difesa di Nick Saban sulla sua decisione.
Nick Saban ha infatti giustificato Burton, un atleta di 90 chili che indossava le protezioni e teneva in mano il casco,
poichè spaventato, ragione questa per cui avrebbe colpito la minuta studentessa, che peraltro si era spostata dalla
traiettoria del giocatore.
“Non so quanti di voi si siano mai trovati in una situazione simile, ma io gli ho parlato ed era spaventato, io stesso
avevo paura e alcuni dei nostri giocatori erano spaventati“, ha detto Nick Saban dopo la vittoria per 30-6 di
Alabama su Mississippi State, in rimonta dopo la sconfitta subita con Tennessee.
“Penso che si impari a rispettare gli altri, perché abbiamo la responsabilità di farlo a prescindere dalle circostanze
in cui ci troviamo, ho parlato con il ragazzo e lo abbiamo inserito in un programma di consulenza.
“Non pensavo fosse necessario sospendere il ragazzo“, ha aggiunto Nick Saban. “Se sapeste tutta la storia, forse
non lo fareste nemmeno voi, ma non ho intenzione di divulgarla“.
Ma questa versione non ha convinto molto gli addetti ai lavori che si aspettavano da Saban la verità con le rispettive
conseguenze, anche perchè l’incidente non è stato denunciato alla polizia, i tifosi non avrebbero dovuto essere in
campo e, sebbene le azioni di Burton siano deplorevoli, l’incidente non sembra aver causato allo studente gravi danni
fisici.
Invece Saban ha optato per una spiegazione farsesca che crea un pericoloso precedente: se un giorno un
giocatore farà male ad uno spettatore basterà dire che era spaventato.
La donna non avrebbe dovuto entrare in campo, tuttavia, scene simili si verificano regolarmente nel football
universitario senza che i giocatori colpiscano i tifosi alla testa.