Novak Djokovic ha parlato dell’assenza dai campi negli Stati Uniti e della perdita del primo posto nel ranking ATP avvenuta con il trionfo di Alcaraz.
Intervistato da CNN, il tennista serbo ha dichiarato l’affermazione alle sue idee sui vaccini e sul suo status in merito alle partecipazioni ai tornei statunitensi, che non consentono a chi non è vaccinato di parteciparvi.
L’ex numero 1 al mondo spera in un cambiamento della situazione per il 28 Agosto, data di inizio dello US Open, ultimo dei tornei del Grande Slam.
Novak Djokovic parla dopo l’assenza da Indian Wells e spera in un ritorno per lo US Open
Novak Djokovic è intervenuto ai microfoni della CNN dopo il torneo di Indian Wells, vinto da Carlos Alcaraz, che ha a sua volta superato il serbo in testa al ranking ATP in quanto assente per il suo status da non vaccinato.
“Non ho alcun rimpianto. Ho imparato nel corso della vita che i rimpianti ti trattengono e ti fanno vivere nel passato, ed è esattamente ciò che non voglio fare.
Ovviamente non voglio vivere nel futuro… Voglio vivere il più possibile nel presente, ovviamente pensando a come creare un futuro migliore, e per questo mi congratulo con Alcaraz per essere di nuovo al comando del ranking.
Spero che la situazione possa cambiare prima dello US Open, che per me è il torneo più importante dell’anno sul suolo americano. Il fatto che io possa o meno giocare dipende ovviamente dalle decisioni delle massime autorità governative”, ha dichiarato il tennista serbo.
Ancora interdetto per i tornei negli Stati Uniti in quanto non vaccinato, Novak Djokovic vuole comunque dimostrare di essere ancora tra i più forti nonostante i problemi con le autorità
‘I have no regrets – regrets only hold you back’
Djokovic’s sitdown with @BeckyCNN in full 👇 pic.twitter.com/fDVsXU7Ukf
— Bastien Fachan (@BastienFachan) March 22, 2023