La Pallacanestro Reggiana ha riscontrato brutti imprevisti nella sua trasferta di Champions League ad Atene, in occasione della partita con l’AEK.
La squadra di Reggio Emilia è attualmente l’ultima classificata del suo girone, e oggi se la sono visti con i n°2 del campionato greco. La partita è finita per 68-59 a favore dei greci, ma ciò di cui si parla maggiormente, purtroppo, sono le aggressioni avvenute fuori e dentro il palazzetto.
Stando a quanto riportato, quattro o cinque tifosi italiani rientrano tra le persone ferite per mano degli ultras ateniesi.
Gli ultras della Pallacanestro Reggiana attaccati prima della partita
Stando a quanto è stato ricostruito nelle ultime ore, una quindicina di tifosi riconducibili al gruppo Arsan (gli ultras della Pallacanestro Reggiana) sono stati attaccati mezz’ora prima dell’inizio.
L’aggressione ha avuto inizio fuori l’Olympic Indoor Hall, e si è spostata successivamente dentro, dove i tifosi dell’AEK hanno preso degli estintori per colpire violentemente quelli delle tribune avversarie. La situazione si è calmata una volta giunte le forze dell’ordine locali.
Anche i dirigenti del club italiano hanno dato una mano soccorrendo i tifosi tricolore in un posto sicuro. Gli stessi dirigenti hanno informato la FIBA dell’episodio, e hanno ottenuto il permesso di poter posticipare l’inizio della partita. Alla fine, il match stesso ha avuto inizio intorno alle 19:00.
I giocatori della UNAHOTELS Reggio Emilia torneranno scossi in Italia, non solo per la sconfitta ma anche per quanto è successo prima.
Nota della società in merito ai fatti avvenuti nel pre-partita di AEK – UNAHOTELS –> https://t.co/G2RtbykqKq pic.twitter.com/krV6qwXnyG
— Pall. Reggiana (@PallacReggiana) December 7, 2022