Pedro Acosta ha raccontato del suo rapporto con Valentino Rossi e della mancata firma con la Ducati VR46.
La MotoGP 2024 non è soltanto la sfida a tre fra il due volte campione del mondo Francesco Bagnaia, il vicecampione Jorge Martin e l’otto volte titolato Marc Marquez. Un’altra grande novità del paddock è l’arrivo dello spagnolo Acosta.
Il talento classe 2004 ha scombinato immediatamente le gerarchie in casa KTM dato che attualmente è il pilota con più punti in classifica, nonostante guidi la seconda moto, la GasGas. Acosta viene considerato l’erede di Valentino Rossi e lo spagnolo ha voluto precisare il rapporto che ha con la leggenda del motociclismo.
Pedro Acosta non ha firmato con la VR46 per colpa degli sponsor?
Pedro Acosta ha svelato i primi contatti che ha avuto con Valentino Rossi, i quali risalgono ad inizio stagione, proprio mentre si preparava per il debutto in MotoGP:
“Io rispetto molto Valentino per il pilota stupendo che è stato, quello che rappresenta per il mondo del motociclismo e per la sua personalità. Ho avuto modo di parlarci soprattutto ad inizio stagione, mi ha dato diversi preziosi consigli per me che sono ancora alle prime armi”.
Lo spagnolo ha convinto subito la KTM tanto che il prossimo anno guiderà la moto ufficiale diventando compagno di squadra del Sudafricano Brad Binder.
Tuttavia, Pedro Acosta ha ammesso che è stato molto vicino per approdare anche lui in Ducati, la casa motociclistica che domina incontrastata gli ultimi anni della MotoGP.
Sembra che tutto sia saltato per via degli sponsor dato che la Red Bull è sia sponsor della KTM che di Pedro Acosta stesso, mentre Valentino Rossi è sponsorizzato Monster, competitor diretto della casa austriaca. Al momento quindi non ci sono i presupposti per vedere Acosta su una moto italiana.
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