I Phoenix Suns sono letteralmente ad un passo da una clamorosa esclusione dalla post stagione regolare. Rivoluzione in estate?
La franchigia di Phoenix sta vivendo un vero e proprio incubo nel corso della regular season 2024-2025. Una stagione che vedeva la squadra capitanata da Mike Budenholzer come una delle contender principali verso il titolo.
Invece, nonostante la presenza di un trio unico formato da Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal, i Suns sono undicesimi ad Ovest con pochissime speranze di accedere ai play in.
Stagione fallimentare per i Phoenix Suns?
I Phoenix Suns matematicamente sono ancora in corsa verso l’ultimo posto valido per i play in dato che sono a -3 dalla coppia Dallas Maverick – Sacramento Kings con 4 partite da giocare per Suns e Kings, mentre tre per i Mavs.
Tuttavia, le possibilità di accedere ai play in è davvero molto bassa considerando che i Suns devono vedersela rispettivamente con: Golden State, Thunder, Spurs e all’ultima proprio i Kings.
Gli infortuni di Kevin Durant e Bradley Beal non hanno certamente giovato ai Phoenix Suns e Devin Booker non è riuscito a trascinare la barca da solo nonostante i 26 punti di media in 72 partite.
Dunque, siamo di fronte ad un altro possibile fallimento da parte di una franchigia che ha scelto di affidare le proprie sorti ad un big three, invece che concentrarsi nel costruire un roster ben collaudato?
I risultati sul campo dicono di sì come dimostrano anche gli ultimi tentativi da parte di altre franchigie che hanno preceduto l’esperimento dei Phoenix Suns. Pensiamo ai Brooklyn Nets di Kevin Durant, James Harden e Kyrie Irving, una squadra che sembrava destinata a vincere l’anello ma che in seguito non è riuscita a mantenere le aspettative.
I Phoenix Suns, a meno di clamorosi colpi di scena, termineranno la stagione all’undicesimo posto con un’estate che si preannuncia molto calda nella quale la dirigenza dovrà decidere la strada da intraprendere verso una rinascita.
— Phoenix Suns (@Suns) April 7, 2025
