Premier League, il gruppo statunitense KAM Sports ha dichiarato di essere ancora interessato all’acquisizione dell’Everton, club di Premier League.
La situazione attuale vede le parti coinvolte in trattative per un’acquisizione del club dall’inizio dell’anno.
Già dopo una prima sessione di fitti colloqui fra le parti, il proprietario dell’Everton Farhad Moshiri ha dichiarato che il club non era in vendita.
Tuttavia, dopo aver appreso che si sono riaperte le trattative per un affare da 400 milioni di sterline, KAM Sports ha rilasciato una dichiarazione in cui conferma il proprio interesse.
KAM Sports si descrive come “un’organizzazione a conduzione familiare creata per possedere e gestire attività sportive di primo piano a livello internazionale”.
Appartiene alla famiglia Kaminski di Minneapolis, che ha fatto fortuna con gli investimenti immobiliari.
La famiglia Kaminski fa parte di un consorzio guidato dall’ex capo del Manchester United e del Chelsea, Peter Kenyon, che sta cercando di acquistare il club inglese dall’inizio dell’anno.
Premier League, le 2 differenti versioni
Premier League, sembra però aleggiare una distanza di base, nelle versioni fornite sulla compravendita del club.
Questo il comunicato di KAM Sports a riguardo: “come principio generale, preferiamo condurre i nostri affari in privato per creare l’ambiente più equo per le persone coinvolte e, in questa
particolare situazione, per ridurre al minimo l’incertezza per i tifosi dell’Everton“, che prosegue, “è anzi deplorevole che ciò non sia ancora stato possibile, rimaniamo comunque
rispettosamente interessati all’acquisizione del club, poiché crediamo che i suoi tifosi non meritino nulla di meno del meglio, e la nostra offerta per raggiungere questo obiettivo rimane valida“.
Completamente differente invece la versione di Moshiri, presidente del Club, che ha scritto una lettera aperta ai tifosi, negando di voler vendere:
“Recentemente si è parlato molto di investimenti nella nostra squadra di calcio, persino di acquisizioni”, ha dichiarato, “voglio chiarire che al momento non c’è nessun cartello di vendita appeso
fuori dall’Everton“.
Moshiri ha investito centinaia di milioni di sterline nell’Everton da quando ne ha preso il timone nel 2016, con il club che si trasferirà in un nuovo stadio da 53.000 posti nel 2024.
Tuttavia, il club ha registrato perdite per 372 milioni di sterline nelle ultime tre stagioni evitando per un pelo la retrocessione dalla Premier League nella scorsa stagione.