L’Egitto ha presentato un reclamo alla FIFA i fatti avvenuti dopo la gara di playoff a Qatar 2022 contro il Senegal persa ai calci di rigore.
La rabbia dell’Egitto dopo il playoff per Qatar 2022 perso contro il Senegal
Per la seconda volta in un mese, dopo la finale di Coppa d’Africa vinta dal Senegal ai rigori, l’Egitto ha di nuovo perso dai dodici passi contro il medesimo avversario, perdendo questa volta l’opportunità di volare in Oriente per i Mondiali di Qatar 2022, in programma tra Novembre e Dicembre di quest’anno.
Ci sono però delle ombre sulla vittoria della squadra senegalese avvenuta ieri, come per esempio l’utilizzo dei laser puntati contro Mohammed Salah, oggetto di cori e striscioni razzisti per tutto l’incontro, oltre che del continuo lancio di oggetti nel pre e post partita contro la squadra dei Faraoni, che dopo aver partecipato ai Mondiali in Russia, mancheranno l’appuntamento di quest’anno.
Proprio per questo, l’Egitto ha deciso di fare una protesta formale alla FIFA, richiedendo dei provvedimenti contro la nazionale regina d’Africa, rea dei fatti accaduti.
“Ovviamente ero allo stadio, ma non ho visto alcun oggetto scagliato dagli spalti contro gli egiziani. E se davvero sono stati usati dei laser, è la prima volta che accade in Senegal, al contrario di quanto avviene in Egitto. Comunque ora attendiamo i risultati dell’indagine sull’accaduto”, è la risposta di Augustin Sengho, vicepresidente della federcalcio africana e presidente dell’associazione continentale..