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Queen’s Club 2024, torna il torneo WTA dopo più di 50 anni

Queen's Club 2024, torna il torneo WTA dopo più di 50 anni

Queen’s Club 2024, il torneo su erba che si disputa prima di Wimbledon, vedrà per la prima volta dopo oltre 50 anni la presenza della WTA.

Svolta epocale quella che è giunta alle nostre orecchie. Il torneo ospiterà nuovamente le partite di tennis femminile. Un’assenza durata oltre 50 anni, difatti l’ultima volta che si è disputato un match femminile al Queen’s Club fu nel lontano 1973.

Il prestigioso torneo londinese si disputa ogni anno in preparazione di Wimbledon. Entrato a far parte dei 500 negli ultimi anni, esso è uno dei più prestigiosi ed uno in cui qualsiasi tennista intende partecipare. Si può considerare il Queen’s Club come il torneo per eccellenza di preparazione per Wimbledon.

Il tennis femminile ora potrà tornare nuovamente in questi campi. Sarà contenta di sicuro la tennista polacca Iga Swiatek, la quale non ha ancora preso tanta confidenza con la superficie verde.

Quando avrà inizio il Queen’s Club 2024?

Dopo aver ricevuto l’ufficialità del ritorno del circuito WTA nei campi del Queen’s Club 2024, ora non ci resta che scoprire quando quest’ultimo si giocherà.

Ebbene sì, si svolgerà una settimana prima dell’inizio di quello maschile. Per essere maggiormente precisi, il Queen’s Club 2024 prenderà il via una settimana dopo la finale del Roland Garros. Naturalmente questa nuova entrata avrà delle ripercussioni per gli altri tornei in erba previsti dal circuito femminile.

Prima dell’entrata del Queen’s Club, le tenniste in preparazione di Wimbledon potevano principalmente partecipare ai tornei di Eastbourne e di Birmingham. Quello di Eastbourne avrà ripercussioni maggiori, perché sarà declassato da 500 a 250.

Ma non solo questo: i due tornei vedranno le presenze prestigiose in netto calo rispetto agli altri anni. Il motivo è il grande prestigio del Queen’s.

A tal proposito è intervenuto Chris Pollard, direttore LTA:

“Volevamo un inizio di stagione sull’erba di profilo significativamente più alto.

Vogliamo promuovere il tennis femminile, e fornire una piattaforma adeguata ed equa per far crescere il pubblico.”

 

 

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