Rafael Dos Anjos non scommette sul fatto che Islam Makhachev un giorno riuscirà a diventare campione anche nei pesi welter.
La divisione al limite delle 155 libbre dall’ottobre 2022 hanno un nuovo Re e si chiama Islam Makhachev. L’erede di Khabib Nurmagomedov ha difeso tre volte la cintura dei pesi leggeri e ha dichiarato che in futuro intende prendersi anche la corona dei welterweight.
Nella divisione al limite delle 170 libbre il campione mondiale è il britannico Leon Edwards che nel prossimo PPV, UFC 304, cercherà di mantenere contro il fighter palestinese Belal Muhammad.
Rafael Dos Anjos sottovaluta Islam Makhachev?
Rafael Dos Anjos ha spiegato a ‘Submission Radio’ le ragioni per cui non vede Islam Makhachev campione dei pesi welter:
“Islam è perfetto nella sua categoria, nei leggeri è il numero uno, lo sta dimostrando match dopo match. Tuttavia, sono molto scettico sul fatto che possa regnare anche nei welter. A 170 libbre i combattenti sono molto più grossi, hanno un altro tipo di stazza, questo è un fattore decisivo da non sottovalutare”.
L’ex campione dei pesi leggeri si spiega meglio: “Islam nei suoi incontri ha avuto problemi con fighter non troppo pesanti come Volkanovski e Poirier che, pur essendo dei grandi combattenti, non sono molto grossi fisicamente. Quindi, mi chiedo come possa vincere Islam con i pesi welter più forti al mondo”.
Rafael Dos Anjos avrebbe dovuto affrontare proprio Islam Makhachev mentre quest’ultimo era in piena corsa verso la cintura dei lightweight, ma un infortunio al brasiliano ha fatto saltare l’incontro.
All’alba dei 40 anni, Dos Anjos non intende voler smettere di lottare e punta a due nomi in particolare: “Mi piacerebbe affrontare Stephen Thompson anche se vedo che non ha voglia di mettersi alla prova. Oppure penso a Kevin Holland visto che è molto attivo nella gabbia”.
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