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Robert Shwartzman in pole alla 500 miglia di Indianapolis

Robert Shwartzman in pole alla 500 miglia di Indianapolis

Incredibile pole di Robert Shwartzman alla 500 miglia di Indianapolis 2025. Il Rookie si è preso la prima posizione della 109° edizione della Indy 500.

Quella che si è conclusa poco fa sull’ovale dell’Indianapolis Motor Speedway è una pagina di storia della 500 Miglia di Indianapolis, scritta da un rookie e da un team all’esordio. Robert Shwartzman e Prema Racing hanno compiuto una vera e propria magia, conquistando la pole position per la 109ª edizione della “Greater American Race” nella sessione di Fast 6. Contro ogni pronostico, il pilota israeliano e la scuderia italiana si sono imposti, scatenando un’esplosione di gioia e incredulità ai box dopo l’ufficialità del risultato.

Robert Shwartzman, appena 25enne e alla sua primissima gara su un ovale, ha sorpreso tutti, battendo nomi altisonanti che avevano superato il taglio della Fast 12: il due volte vincitore Takuma Sato, Pato O’Ward, Scott Dixon, Felix Rosenqvist e Alex Palou. Un risultato clamoroso che ha lasciato senza parole gli addetti ai lavori.

Robert Shwartzman domina le qualifiche alla Indy 500

La giornata di qualifiche è stata ricca di colpi di scena, non solo per la Pole di Robert Shwartzman. Il Team Penske, tra i favoriti, ha vissuto un vero e proprio incubo. Dopo l’incidente nelle prove che ha messo fuori gioco Scott McLaughlin, i problemi non sono finiti: Josef Newgarden e Will Power sono stati esclusi dalla Fast 12 a causa di irregolarità riscontrate nell’ispezione tecnica pre-qualifica sugli attenuatori posteriori delle loro monoposto. Un duro colpo per la squadra di Roger Penske.

Nella “Last Chance Qualifying”, la lotta per gli ultimi posti in griglia ha visto prevalere Marco Andretti, Armstrong e Rinus VeeKay. Nulla da fare invece per Jacob Abel, battuto sul filo di lana. Salvo clamorosi sviluppi, Abel non prenderà parte alla 500 Miglia a causa dei danni sulla vettura.

Solo all’inizio della settimana, Prema Racing faticava a trovare il passo, navigando nelle posizioni di coda della classifica dei tempi. Ma quella situazione sembra ora appartenere a un altro universo. Il rookie Robert Shwartzman e il team debuttante in IndyCar hanno realizzato l’impensabile, conquistando la pole position per l’Indy 500 alla loro prima gara su un ovale.

Shwartzman è il primo rookie a centrare la pole nella “IndyCar’s crown jewel event” negli ultimi 42 anni. Condividerà la prima fila con l’esperto Takuma Sato (secondo) e Pato O’Ward (terzo). La seconda fila sarà composta da Scott Dixon, Felix Rosenqvist e Alex Palou.

Le dichiarazioni di Robert Shwartzman

“No, sinceramente non posso crederci”, ha dichiarato Shwartzman a IndyCar on FOX visibilmente emozionato. “Chiudevo gli occhi come se fosse un sogno, non può essere vero. Onestamente, non so nemmeno cosa dire. La macchina era fantastica, non posso ringraziare abbastanza Prema e Chevy. Hanno fatto un lavoro incredibile. Essere qui per la mia prima gara su un ovale e trovarmi in questa posizione è qualcosa che non mi sarei mai aspettato. È incredibile. Un grande grazie a tutti.”

Takuma Sato aveva inizialmente fatto segnare il miglior tempo provvisorio nella Fast 6 con una media di 232.478 mph, tenendo a bada il duo del Chip Ganassi Racing, Dixon e Palou. Ma la sua prima pole all’Indy 500 è sfumata per l’incredibile prestazione di Robert Shwartzman, che è riuscito anche a respingere gli attacchi di O’Ward e Rosenqvist, assicurandosi la P1 in una storia che ha dell’incredibile.

La Fast 12, come detto, ha visto l’esclusione del Team Penske, riducendo i contendenti per la pole. La battaglia per l’ultimo posto utile per accedere alla Fast 6 si è giocata tra David Malukas e Alex Palou, con quest’ultimo che, da leader del campionato, si è assicurato l’accesso tra i primi sei.

La griglia di partenza vedrà quindi Malukas scattare dalla settima posizione, seguito da Christian Lundgaard ottavo e dal vincitore dell’Indy 500 2022 Marcus Ericsson nono. Scott McLaughlin, Will Power e Josef Newgarden formeranno la quarta fila, partendo rispettivamente in decima, undicesima e dodicesima posizione, in una insolita tripletta Penske nelle retrovie.

Ora l’attesa è tutta per la gara di domenica 25 maggio, dove Robert Shwartzman e Prema Racing cercheranno di trasformare questa storica pole position in un risultato ancora più memorabile. Per vederla in streaming, potete guardare al nostro articolo.

La griglia di partenza della 500 miglia di Indianapolis 2025

 

Pos. Pilota Squadra Produttore
1 Robert Shwartzman Prema Racing Chevrolet
2 Takuma Sato RLL Racing Honda
3 Pato O’Ward Arrow McLaren Chevrolet
4 Scott Dixon Chip Ganassi Racing Honda
5 Felix Rosenqvist Meyer Shank Racing Honda
6 Alex Palou Chip Ganassi Racing Honda
7 David Malukas AJ Foyt Racing Chevrolet
8 Christian Lundgaard Arrow McLaren Chevrolet
9 Marcus Ericsson Andretti Global Honda
10 Scott McLaughlin Team Penske Chevrolet
11 Josef Newgarden Team Penske Chevrolet
12 Will Power Team Penske Chevrolet
13 Conor Daly Juncos Hollinger Racing Chevrolet
14 Alexander Rossi Ed Carpenter Racing Chevrolet
15 Kyffin Simpson Chip Ganassi Racing Honda
16 Ed Carpenter Ed Carpenter Racing Chevrolet
17 Santino Ferrucci AJ Foyt Racing Chevrolet
18 Devlin DeFrancesco RLL Racing Honda
19 Sting Ray Robb Juncos Hollinger Racing Chevrolet
20 Christian Rasmussen Ed Carpenter Racing Chevrolet
21 Kyle Larson Arrow McLaren w/ Hendrick Chevrolet
22 Louis Foster RLL Racing Honda
23 Callum Ilott Prema Racing Chevrolet
24 Helio Castroneves Meyer Shank Racing Honda
25 Kyle Kirkwood Andretti Global Honda
26 Nolan Siegel Arrow McLaren Chevrolet
27 Ryan Hunter-Reay DRR-Cusick Motorsports Chevrolet
28 Jack Harvey DRR-Cusick Motorsports Chevrolet
29 Colton Herta Andretti Global Honda
30 Graham Rahal RLL Racing Honda
31 Marco Andretti Andretti Global w/ Curb-Agajanian Honda
32 Marcus Armstrong Meyer Shank Racing Honda
33 Rinus VeeKay Dale Coyne Racing Honda