NotizieFormula 1

Ryo Hirakawa spiega l’addio all’Alpine e l’arrivo in Haas

Ryo Hirakawa spiega l'addio all'Alpine e l'arrivo in Haas

Ryo Hirakawa è stato intervistato nel media day in Bahrain e ha spiegato il perché ha lasciato la Alpine per entrare nella Haas.

Ryo Hirakawa non è più il pilota di riserva del team Alpine F1. Il talentuoso pilota giapponese ha ufficialmente interrotto il suo rapporto con la scuderia francese, spiegando che la decisione è stata presa per potersi concentrare pienamente sui suoi impegni primari con Toyota Gazoo Racing nel Campionato del Mondo Endurance (WEC) e nella Super Formula giapponese.

Hirakawa ha voluto fare chiarezza sulle motivazioni dietro questa separazione, smentendo le speculazioni secondo cui la sua uscita sarebbe legata alla recente promozione di Franco Colapinto, altro giovane pilota Alpine, che ha avuto l’opportunità di guidare in una sessione di prove libere.

Le dichiarazioni di Ryo Hirakawa sul suo futuro

“Il mio focus principale è sempre stato con Toyota,” ha dichiarato Ryo Hirakawa. “Il ruolo di riserva in Alpine richiedeva molto tempo, viaggi e presenza in fabbrica e ai Gran Premi. Gestire questo impegno insieme ai miei programmi nel WEC e in Super Formula stava diventando troppo pesante e sentivo che stava diventando una distrazione dai miei obiettivi principali, dove ho il pieno supporto di Toyota.”

Hirakawa ha tenuto a precisare che la sua decisione di lasciare Alpine era già stata presa prima che venisse annunciata l’opportunità in FP1 per Colapinto. “Non è assolutamente vero che me ne sia andato perché sentivo di avere opportunità limitate o per via di Franco,” ha sottolineato il giapponese. “Rispetto la decisione del team su Colapinto, ma la mia scelta era già stata fatta. Semplicemente, non potevo più garantire il livello di impegno richiesto da Alpine senza sacrificare i miei programmi con Toyota.”

Nonostante l’addio, Hirakawa ha riconosciuto il valore dell’esperienza maturata con Alpine nel corso dell’ultimo anno, in particolare per quanto riguarda il lavoro al simulatore e la comprensione del complesso mondo della Formula 1 da una prospettiva interna.