La Serie A Futsal 2024-25 è arrivata alla diciassettesima giornata, la seconda del girone di ritorno. Tanti i motivi di discussione, più o meno piacevoli.
Per quanto spiacevole da raccontare, infatti, una partita ha monopolizzato la discussione degli appassionati, rubando spazio allo spettacolo di alcune gare. Si tratta della sfida tra Fortitudo Pomezia ed Ecocity Genzano, derby dei Castelli Romani.
La partita è stata interrotta dopo undici minuti e dodici secondi di gioco effettivo nel secondo tempo, sul risultato di 2-2 da poco realizzato dagli ospiti da Leonardo Micheletto, ex di questa gara con un trascorso vorticoso con la maglia pometina.
Serie A Futsal: interrotta Fortitudo Pomezia – Ecocity Genzano, stangata del giudice sportivo
Un episodio che getta ombre sul campionato di Serie A Futsal e rappresenta un pessimo momento per la disciplina. Le immagini pubbliche non forniscono un resoconto chiarissimo, dunque ci si avvale del resoconto tratto dal giudice sportivo mediante l’utilizzo di referto arbitrale e atti pervenuti dai commissari di campo.
In un clima già teso e nervoso tra le due squadre e i loro sostenitori, Leonardo Micheletto riceve un pugno dalla tribuna mentre si trova in panchina. Da quel momento, il caos: il parquet del PalaLavinium viene invaso, nel tentativo di sedare (o partecipare) la rissa scatenatasi.
La situazione degenera e dura per circa mezz’ora anche negli spogliatoi, dato che l’Ecocity Genzano prende la decisione di ritirarsi dalla gara, ritenendo che non vi fossero più condizioni adeguate per proseguire (parere contrastato dal giudice sportivo e che ha portato ad un ricorso della società ospite).
La sentenza è di peso: sconfitta a tavolino per 0-6 ad ambo le squadre, rispettivamente multa di €2500 e €500 per Fortitudo Pomezia ed Ecocity Genzano; obbligo per i padroni di casa di disputare le gare interne a porte chiuse fino al 31 maggio; risarcimento per i danni procurati al pullman genzanese e a Micheletto.
Lunga la sequenza di cartellini e squalifiche: tra i giocatori si segnalano le tre giornate a Pablo Taborda, due a Giuseppe Mentasti e Francesco Molitierno, una a Chrystopher Cutrupi.
Vogliamo, però, andare oltre gli strascichi che questa partita sta lasciando sui social network e parlare dei risultati degli altri campi in Serie A Futsal. Attenderemo, eventualmente, ulteriori novità, dato che entrambi i club hanno dichiarato di voler tutelare la loro immagine.
Serie A Futsal: tutti i risultati della giornata
Nella prima partita del turno infrasettimanale di Serie A Futsal, la META Catania schianta un Vitulano Drugstore Manfredonia in crisi nera e, dopo le dimissioni di David Ceppi, neanche combattivo come suo solito: finisce addirittura 9-1, i siciliani rimangono a ridosso della vetta.
La CAME Treviso reagisce con forza in casa dell’Active Network: sotto di tre reti e con una pesante espulsione, i trevigiani riescono a portare la gara sul 3-3, rubando un punto pesante che fa mantenere l’aggancio alla zona PlayOff, mentre i viterbesi tornano in area PlayOut.
Torna a vincere la Roma 1927 Futsal: perentorio 6-1 inflitto alla Pirossigeno Cosenza. Buona la prima ufficiale per Fabrizio Reali sulla panchina giallorossa, rallenta la corsa alla salvezza dei calabresi.
Riparte, invece, quella del Vinumitaly Petrarca: la vittoria per 5-2 contro il GGTeamWear Benevento porta i veneti a dieci punti dalla zona retrocessione diretta, dove invece i campani sono impantanati.
Parlando di Campania, uno dei derby di giornata non ha deluso le aspettative: Napoli Futsal e Feldi Eboli danno vita ad uno splendido spot per la Serie A Futsal. La gara di vertice termina 4-4: un risultato che non fa né sorridere né disperare i partenopei e la capolista, a due punti e tre posizioni di distanza.
L’altra sfida campana se l’aggiudica la Sandro Abate: ad Avellino finisce 5-2 e l’ottavo posto rimane in mano ai lupi, non riesce il sorpasso allo Sporting Sala Consilina.
Infine, festival del gol a Leinì: L84 ed Italservice Pesaro danno vita ad uno spettacolare 9-4. Punti preziosi per i torinesi che puntano a rilanciarsi, mentre il vantaggio dei marchigiani sulla zona PlayOut è particolarmente sottile.