Shavkat Rakhmonov ha risposto alle parole degli ex campioni Covington e Usman, entrambi intenzionati ad affrontarlo in short notice a UFC 310.
L’imbattuto fighter kazako, 3° classificato nel ranking dei pesi welter, è l’attuale contendente al titolo UFC della categoria detenuto da Belal Muhammad. I due si sarebbero dovuti affrontare il mese prossimo a UFC 310, ma un infortunio del campione ha spinto al posticipo.
C’è però la possibilità di vedere comunque in azione Rakhmonov nell’ultimo PPV dell’anno, magari in un match con in palio il titolo di campione ad interim contro un altro avversario presente nel ranking.
Ed è qui che si sono inseriti nell’argomento Kamaru Usman, storico ex campione della categoria, e Colby Covington, ex campione ad interim, con entrambi disposti a dare un “sì” in short notice. Tuttavia, chi non ha gradito le dichiarazioni di Shavkat Rakhmonov.
La risposta di Shavkat Rakhmonov
In un recente tweet pubblicato sul suo profilo Instagram, Shavkat Rakhmonov ha risposto così alle dichiarazioni di Kamaru Usman e Colby Covington in merito a una sfida in short notice con lo stesso kazako:
“Tutto ciò che ho sentito sono sfide vuote! Nessuno vuole azione, nessuno di voi è realmente intenzionato ad affrontarmi. Vi state solo scaldando agli occhi dei media e dei fan.”
Sembrano dunque calare le probabilità di vedere uno di questi due match a UFC 310, in particolar modo per Colby Covington. Ricordiamo infatti che lo stesso Shavkat Rakhmonov ha dichiarato giorni fa che accetterebbe comunque una sfida con Kamaru Usman, specificando ovviamente il titolo ad interim come posta in palio.
Ci sono altri atleti presenti nel ranking da tenere in considerazione, come il n°7 Ian Garry tra quelli maggiormente disponibili in questo periodo. Jack Della Maddalena, il n°4, sarebbe un altro nome papabile se non fosse per la situazione del suo infortunio.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi sulla situazione attorno al main event di UFC 310.
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