Silvia Bortot (8-1-1) è giunta in Belgio per disputare l’intercontinentale IBO dei super leggeri contro l’imbattuta Oshin Derieuw (15-0-0) già campionessa intercontinentale nei welter.
La 37enne pugile veneta è tornata su un ring internazionale dopo il rientro nello scorso dicembre, a seguito di oltre due anni di assenza dovuti alla squalifica per essere risultata positiva all’Igenamina nei controlli successivi al match che la opponeva alla belga Gontaruk per il titolo europeo.
Silvia Bortot definì la squalifica: “Uno choc enorme, non conoscevo la sostanza sicuramente si è trattato di una contaminazione. I primi mesi sono stati durissimi, ma ho saputo reagire”
L’atleta trevigiana, che in passato è stata campionessa di kickboxing, sta risaltando alle cronache sportive per il grande impegno e tenacia che assieme al suo team (la storica Padova Ring) si pone per accrescere il movimento boxistico femminile italiano.
Silvia Bortot: cronaca del match
Silvia Bortot è uscita sconfitta per KOT, al nono round, nell’incontro che è andato in scena a Ingelmunster (Belgio), contro una sfidante con maggiore esperienza e dotata di grande precisione e di buona tecnica.
L’inizio audace di Silvia “sbim boom” Bortot ha spinto la beniamina di casa a mantenere la distanza, salvo poi uscire fuori con l’avanzare delle riprese aumentando l’intensità e soprattutto la precisione dei colpi, fino all’interruzione sopraggiunta alla penultima ripresa. Si è trattata comunque di una buonissima prestazione da parte della nostra connazionale, confrontatasi sulle 10 riprese e su un palcoscenico internazionale, dopo un lungo stop.
È stata una grande notte di boxe, quella passata, che ha visto dominare la scena internazionale per il grande incontro fra Katie Taylor vs Amanda Serrano. Crediamo sia arrivato il momento di dare il giusto spazio alla boxe femminile, ringraziando le atlete il grande spettacolo che offrono.
Restate aggiornati e ricordate nella vita come sul quadrato: guardia alta sempre.