Sonny Colbrelli ha ufficialmente smesso con il ciclismo. L’ufficialità arriva da una nota della sua squadra, la Bahrain Victorious.
Il trentaduenne di Desenzano del Garda non ha più corso da Marzo, quando ha subito un arresto cardiorespiratorio al Giro di Catalogna, con conseguente operazione che lo ha costretto a portare un microchip per il controllo del cuore.
La sua vittoria più importante della carriera è stata quella alla Parigi-Roubaix dello scorso anno, a culmine della sua miglior stagione da professionista.
Sonny Colbrelli annuncia ufficialmente il ritiro dal ciclismo professionistico
Sonny Colbrelli, tramite una nota rilasciata dalla Bahrain Victorious, quello che è stato il suo team negli ultimi cinque anni, ha annunciato il suo ritiro dal ciclismo professionistico.
Lo scorso Marzo, dopo una tappa del Giro di Catalogna, non si è sentito bene ed ha avuto un episodio cardiovascolare che lo ha obbligato ad operarsi per l’installazione di un dispositivo per il controllo del cuore. Da allora non ha potuto più competere, dato che le leggi del nostro paese non consentono a chi porta dei microchip o dei pacemaker di potersi allenare o gareggiare.
“Un anno fa celebravo il trionfo alla Parigi-Roubaix, oggi affronto uno dei momenti più difficili. Sono grato alla vita, che mi ha dato una seconda possibilità, alla mia famiglia e alle persone a me più vicine. Da loro traggo la forza per accettare questo momento, che mi vede qui oggi rinunciare a una vittoria a un grande giro o al Fiandre, il sogno di una vita”, ha dichiarato il nativo di Desenzano del Garda.
Dopo tredici anni, il palmarès di Sonny Colbrelli, oltre alla Parigi-Roubaix, comprende anche un titolo italiano e uno europeo, entrambi dello stesso anno, il 2021, ed entrambi in Italia, il primo a Imola e il secondo a Trento.