TAF 6, la card di boxe di The Art Of Fighting, che avrà luogo l’8 Giugno a Monza ha vissuto oggi la sua conferenza stampa.
L’incontro con i media è stato organizzato presso il Palazzo del Coni di Milano e vi hanno preso parte alcuni dei protagonisti principali dell’evento che presenterà 8 match professionistici di ottimo livello due dei quali vedranno in palio un titolo.
La card di TAF 6 dell’8 Giugno, organizzata in collaborazione con il Fight Club di Giacobbe Fragomeni, ormai partner indissolubile della promotion, verrà trasmessa in diretta sul profilo Instagram di The Art of Fighting.
TAF 6: cos’hanno detto i protagonisti?
I protagonisti di TAF 6 si sono ritrovati oggi al Palazzo del Coni di Milano ed hanno rilasciato alcune dichiarazioni inerenti l’evento.
Nel main event Momo El Maghraby giocherà in casa sfidando l’ex campione italiano Dragan Lepei in un match che si preannuncia molto intenso che dovrebbe costituire un salto di qualità per il pugile di origine egiziana che vive e si allena a Bollate. Ad affrontare El Maghraby avrebbe dovuto essere Leonetti che , però, è stato costretto al ritiro.
“Il cambio di avversario a tre settimane dal match? Ho accettato subito, Lepei ha una posizione in classifica interessante, tanto so
affrontare sia un pugile picchiatore che uno tecnico. E poi è uno sport in cui bisogna avere coraggio. Lepei è duro, tosto, ma lo sarò più di lui” ha dichiarato l’atteso protagonista.
TAF 6 oltre il main event
I due match titolati saranno quelli tra Yassin Hermi e Novak Radulovic, che si affronteranno per il titolo IBO, e tra Akrem Aouina e Pietro Rossetti, con in palio il titolo italiano pesi welter.
“Ho fatto tanti match da dilettante, sfidando pugili davvero forti, di livello olimpico.” ha affermato Aouina “Ho accumulato esperienza, ho un bagaglio pugilistico che ora mi permette di arrivare pronto al titolo italiano. Avremmo dovuto già sfidarci ad aprile ma Rossetti è stato poco professionale, si è ritirato all’ultimo perché stava male. Credo non si sentisse abbastanza pronto, si è preso più tempo.”
Infine tornerà sul ring il mattatore di questa prima parte dell’anno, Jonathan Kogasso, che, fin’ora, ha disposto con facilità disarmante di tutti gli avversari che gli si sono parati davanti e che a TAF 6 combatterà con Sadok Sebki
L’imbattutto pero cruiser originario del Congo non ha timori nei confronti di un avversario che si preannuncia con una stazza decisamente maggiore della sua: “Ritorno sul ring dopo solo due mesi dall’ultimo match. Quando combatto mi sento un predatore. È vero, ci sarà una bella differenza di stazza con il mio avversario: lui è più grosso, ma se questo giocasse davvero un ruolo, l’elefante sarebbe il re della giungla… Il KO? Se arriva bene, ma non lo cerco con insistenza. Ho firmato un accordo pluriennale con Taf, punto in alto”.
Visualizza questo post su Instagram