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Tamberi afferma: Vincere è come una droga, non basta mai

Tamberi afferma: vincere è come una droga, non basta mai
Grazie a Tamberi e Marcell Jacobs, questo 2021 è stato un anno storico per l’atletica italiana grazie ai loro ori conquistati alle olimpiadi di Tokyo.
“Gimbo”, vincitore della medaglia d’oro olimpica nel salto in alto a Tokyo 2020, non ha intenzione di fermarsi qui ma di continuare a vincere per entrare sempre più nella leggenda dello sport italiano.

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Tamberi: Le sue dichiarazioni

Tamberi, vincitore del premio “Emozione dell’anno” ai Gazzetta Sports Awards, è tornato a parlare della sua vittoria ottenuta a pari merito con il suo amico qatariota Mutaz Essa Barshim.
“Dopo tanti anni che si insegue un obiettivo così grande si fatica anche a realizzare che sia vero. Non avrei potuto immaginarlo in modo più bello. Una vittoria che rimarca anche l’amicizia. Quante volte mi sono ubriacato dopo Tokyo? Tante, sicuramente per brindare perché è stato un anno speciale dopo tante difficoltà. 
In questi anni era la voglia di riscatto a spingermi. Noi atleti ci nasciamo con la voglia di vincere. Non basta mai. La vittoria è come una droga.
Con chi passerò il Natale? Sicuramente con la mia fidanzata Chiara e le nostre famiglie. Tra Steph Curry e Ray Allen scelgo tutta la vita il secondo, ma razionalmente parlando Curry è utopia vera” .

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