La Tirreno – Adriatico 2023 è stata presentata oggi. La 58° edizione partirà da Lido di Camaiore e vedrà l’arrivo a San Benedetto del Tronto.
Una delle più grandi corse a tappe d’Italia è stata presentata oggi, 1 dicembre 2022, al Teatro Dell’Olivo di Camaiore da RCS Sport. In una presentazione che ha visto un ricordo al recentemente scomparso Davide Rebellin, sono state finalmente rilasciate le date e le tappe che si correranno nell’edizione 2023.
La Tirreno – Adriatico 2023 prevede tre tappe per velocisti, due per finisseur e l’arrivo in salita a 1465 metri presso Sarnano-Sassonetto.
Le tappe della Tirreno – Adriatico 2023: si conclude in salita
Come nel 2022, la Tirreno – Adriatico partirà da Lido Di Camaiore con una cronometro individuale di 11,5km. A seguito avremo altre due tappe, studiate per i velocisti, con la Camaiore – Follonica e la Follonica – Fogliono.
A seguito ci sposteremo in Lazio per la Greccio – Tortoreto che prevede oltre 2000 metri di dislivello e in circuito finale di 17km da ripetere tre volte. I tre chilometri finali verso Tortoreto saranno resi ancora più difficile da una salita al 7%.
La quinta tappa della Tirreno – Adriatico 2023 prenderà il via da Morro d’Oro e porterà alla salita che deciderà la corsa: si arriverà a 1465 metri a Sarnano-Sassotetto.
La penultima tappa vede l’immancabile tappa dei Muri Marchigiani che prenderà il via da Osimo Stazione e concluderà ad Osimo. Il circuito finale prevede pendenze superiori al 20% per una frazione con 3000 metri di dislivello.
L’ultima tappa della Tirreno – Adriatico 2023 sarà la frazione in linea che porterà i ciclisti a chiudere a San Benedetto del Tronto.
Tutte le tappe della Tirreno – Adriatico 2023
- Tappa – Lunedì 06/03/2023
Lido di Camaiore – Lido di Camaiore
11,5 km - Tappa – Martedì 07/03/2023
Camaiore – Follonica
209 km - Tappa – Mercoledì 08/03/2023
Follonica – Foligno
216 km - Tappa – Giovedì 09/03/2023
Greccio – Tortoreto
219 km - Tappa – Venerdì 10/03/2023
Morro d’Oro – Sarnano-Sassotetto
168 km - Tappa – Sabato 11/03/2023
Osimo Stazione – Osimo
194 km - Tappa – Domenica 12/03/2023
San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto
154 km
🔱 Questa è la Tirreno-Adriatico 2023!
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🔱 This is the 2023 Tirreno-Adriatico!#TirrenoAdriatico pic.twitter.com/apZt3Z5pwx— Tirreno Adriatico (@TirrenAdriatico) December 1, 2022
Le dichiarazioni sulla Tirreno – Adriatico 2023
Mauro Vegni, Direttore Area Ciclismo RCS Sport: “Oggi siamo qui per la presentazione della Tirreno-Adriatico e allo stesso tempo vogliamo ricordare Davide Rebellin che questa corsa l’ha vinta nel 2001 e che proprio qui a Camaiore aveva fatto il suo debutto tra i professionisti nel 1992. Negli ultimi anni stiamo assistendo a delle edizioni estremamente spettacolari della Tirreno-Adriatico grazie alla presenza di alcune delle stelle del ciclismo mondiale che hanno fatto sì che la nostra corsa sia la più importante al mondo tra quelle di una settimana. L’albo d’oro è ricco di nomi prestigiosi sia a livello di classifica generale, basti pensare che i primi due classificati nel 2022, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, hanno occupato i primi due posti, seppur invertiti, anche al Tour de France, che di successi di tappe. A tutto ciò va aggiunto l’interesse sempre maggiore a livello globale con le immagini che vengono trasmesse in oltre 200 paesi del mondo e con tantissimi giornalisti internazionali accreditati.”
Stefano Allocchio, Direttore di Corsa RCS Sport: “Il percorso della 58^ edizione della Corsa dei Due Mari è variegato e offre chances ad ogni tipologia di corridore. In una settimana ci saranno chances per tutti in quanto, oltre alla cronometro individuale che già aveva aperto l’edizione appena passata, ci saranno frazioni per velocisti, finisseurs ed il ritorno dell’arrivo in salita. Abbiamo già affrontato l’ascesa di Sarnano-Sassotetto in passato ma questa sarà la prima volta in cui arriveremo fino al Valico di Santa Maria Maddalena.”
Marcello Pierucci, Sindaco di Camaiore: “Camaiore e la Tirreno-Adriatico rappresentano un binomio ormai tradizionale, destinato a durare e a crescere sempre più. La nostra è vera terra di ciclismo: una storia decennale che si rinnova e continua a svilupparsi ogni anno, tutelando una passione diffusa nella nostra comunità che non smetterà di ardere. È un onore per Camaiore accogliere la presentazione nazionale della Corsa dei Due Mari, che, grazie al recente accordo triennale con RCS Sport, rimarrà a sul nostro territorio anche nel 2024 e nel 2025, con Lido di Camaiore partenza fissa della prima tappa della Corsa. Grazie a RCS per la professionalità da sempre dimostrata e soprattutto a Mauro Vegni, recentemente nominato nostro concittadino onorario, per tutto ciò che ha fatto per la Città.”
Daniele Bennati, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Ciclismo: “Come ogni anno il percorso della Tirreno-Adriatico è aperto a qualsiasi soluzione e rappresenta un test importante per tutti. Data la varietà dei percorsi, unita alla presenza di grandi campioni internazionali, la Corsa dei Due Mari può in un certo senso tracciare la strada fornendomi delle indicazioni anche in vista degli impegni della Nazionale. Mi auguro che i corridori italiani si facciano valere perché sono questi gli scenari ideali in cui fornire delle belle prestazioni aiuta a crescere.”
Statistiche utili per la Tirreno – Adriatico 2023
- Per il nono anno consecutivo Lido di Camaiore sarà la sede di partenza della Tirreno-Adriatico.
- Terzo arrivo a Follonica. Nei due precedenti, due vittorie tedesche: Marcel Kittel nel 2018 e Pascal Ackermann nel 2020.
- Foligno fu l’arrivo della prima tappa in assoluto della Tirreno-Adriatico, la Roma-Foligno del 1966, vinta da Rolf Maurer.
- La Tirreno sale ai 1465 metri del Sassotetto: in precedenza si era fermata a 1345 nel 2018, quando vinse Mikel Landa, e 1362 nel 2020, quando ad imporsi fu Simon Yates.
- Terzo arrivo ad Osimo. In precedenza, due vittorie francesi: Charly Mottet nel 1989 e Gerard Rué nel 1991.
- Arrivo tradizionale per la Tirreno-Adriatico 2023: San Benedetto del Tronto è la meta finale per la 57^ volta su 58 (solo la prima edizione, quella del 1966, non terminò a San Benedetto del Tronto: la tappa finale fu la San Benedetto del Tronto – Pescara).