Todd Boehly, neo-presidente del Chelsea, ha lanciato una proposta alla Football Association: creare un All Star Game tra i club della Premier League.
Il dirigente americano, attivo nel campo degli investimenti essendo a capo di una holding, vorrebbe mettere di fronte i club del Nord (tra cui Liverpool, Manchester City e Manchester United) e quelli del Sud (compresi quelli di Londra, come Chelsea e Tottenham). Oltre a questo, Todd Boehly avrebbe ipotizzato un torneo a 4 squadre per la retrocessione.
Inutile dire che le critiche sono arrivate tempestive.
Todd Boehly: le reazioni di Jurgen Klopp
Todd Boehly ha ricevuto subito una piccata risposta, tipica del personaggio, da Jurgen Klopp, manager del Liverpool: “Vedo che non ha perso tempo, fantastico! Appena trova una data mi chiami pure. Forse Boehly dimentica che questa non è l’America; da quelle parti gli atleti hanno 4 mesi di stop dalle competizioni e sono felici di giocare. Questo non è football o baseball, questo è calcio; quale sarà la sua prossima mossa, chiamare gli Harlem Globetrotters e farli giocare contro una squadra di football?”
Reazione diametralmente opposta nel nostro Campionato, la Serie A, con il presidente Lorenzo Casini: “L’idea di Todd Boehly merita attenzione. Studieremo il progetto e ne parleremo con le società valutando pro e contro e relative tempistiche. Ricordo ancora Italia-Resto del Mondo nel 1982 con Antognoni che giocò meglio di Platini e Zico; dobbiamo però considerare i calendari ed il format oltre a prevedere prove di abilità come i calci di punizione o mostrare i giovani talenti del nostro Campionato. La Serie A deve rappresentare un modello anche per le future generazioni.”