Tommy Kramer, ex giocatore dei Minnesota Vikings e dei New Orleans Saints ha rivelato di essere affetto da demenza da oltre un anno.
L’ex quarterback, oggi 69enne, ha militato per 13 anni alla guida dell’attacco di Minnesota e nel 1986 è stato selezionato per il Pro Bowl, la partita tra migliori giocatori NFL della stagione, dopo aver ottenuto la migliore percentuale nei passaggi della Lega.
Tommy Kramer ha avuto una carriera contraddistinta da molti infortuni che non gli hanno permesso di giocare con continuità ma, nonostante questo, è secondo nella classifica di tutti i tempi di yards guadagnate con i passaggi per i Minnesota Vikings.
Tommy Kramer ispirato da Brett Favre
In un post su X, Tommy Kramer ha rivelato di aver ricevuto la diagnosi di demenza un anno fa durante un check up medico che rientra nel programma di salute e benessere per gli ex giocatori della NFL.
L’ex quarterback ha ammesso di essersi convinto a rendere pubblica la sua condizione grazie all’esempio di Brett Favre, ex QB dei Green Bay Packers, che ha rivelato, nei giorni scorsi di essere affetto dal morbo di Parkinson.
Purtroppo, come ormai è noto, l’incidenza di malattie degenerative del sistema nervoso centrale è molto tra i giocatori di football americano professionistico negli Stati Uniti a causa dei ripetuti traumi cerebrali ai quali sono stati esposti in carriera e ai quali la lega sta cercando di far fronte con varie misure preventive.
Tommy Kramer ha dichiarato di non voler essere compatito in quanto felice di aver vissuto una vita molto soddisfacente e di aver messo in atto varie azioni e terapie per limitare l’incedere della malattia che appare progredire molto lentamente al momento.
With Brett Favre announcement yesterday, I feel it’s best I let everyone know that I was diagnosed with dementia just over a year ago at the NFL Cleveland Clinic.
Dr’s say I could have anywhere from 2 to 10 years, just had my year check up and it hasn’t advanced and I’ve been…— Tommy Kramer (@Kramer9Tommy) September 25, 2024
