Trae Young con i suoi Atlanta Hawks dominano letteralmente la partita contro i primi in classifica dei Cleveland Cavaliers.
Serata da incorniciare per i ragazzi di Quin Snyder che fanno un altro colpaccio nella regular season 2024-2025. Infatti, dopo aver battuto i campioni in carica dei Boston Celtics al TD Garden, si sono ripetuti questa notte al Rocket Mortgage FieldHouse contro i Cleveland Cavaliers. L’unica squadra a riuscirci.
Una prova di forza impressionante quella degli Hawks trascinati, manco a dirlo, dal solito playmaker 26enne statunitense. Young che ha trovato, come sempre, il modo di non rendersi simpatico ai padroni di casa.
Record di assist per Trae Young
Trae Young disputa una partita sensazionale con 20 punti messi a referto conditi da ben 22 assist, il massimo in carriera per la quinta scelta al Draft NBA 2018.
Fondamentale l’apporto dell’intero roster degli Hawks con i 26 punti di De’Andre Hunter, 22 di Jalen Johnson, 17 di Zaccharie Risacher e di Bogdan Bogdanovic.
È stata una partita dall’elevato punteggio in cui nel primo tempo i Cavs hanno chiuso con un vantaggio di 3 lunghezze, ma hanno subito la rimonta degli Atlanta Hawks nella seconda parte di gara con il risultato finale di 134 a 125 per la squadra ospite.
Trae Young dopo una stagione giocata non proprio ai suoi livelli, seppur convocato alla partita delle stelle 2024, sta trovando i suoi ritmi in stagione e anche una certa continuità sul campo, quella che lo scorso anno è mancata (28 partite saltate).
Il texano detiene alcuni record unici nella storia della NBA. È l’unico cestista con almeno 45 punti e 10 assist in una partita delle finali di Conference. Inoltre, è l’unico (insieme al LeBron James del 2018) a chiudere una post season con una media di 28 punti e 9 assist, cifre realizzate nella fantastica cavalcata 2021.
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